Alexander Zverev, quarta testa di serie del torneo, si è affermato agevolmente sullo sloveno Aljaz Bedene. La frazione inaugurale è iniziata senza particolari avvenimenti, in quanto i due giocatori hanno indugiato in una fase di studio. Verso la fine del set, tuttavia, è cambiato completamente il tenore della partita, poiché entrambi, con insistenza, hanno cercato di rendersi pericolosi nei rispettivi turni di risposta. Dapprima, è stato Bedene a fare breccia, aggiudicandosi il primo break della gara (al settimo game) e portandosi sul 4-3. Ma in seguito la reazione di Zverev è stata davvero incontenibile, visto che ha conseguito la vittoria di due break consecutivamente, con cui ha fatto propria la frazione per 6-4. Il momento favorevole del tennista di Amburgo è proseguito anche nel secondo parziale, all’interno del quale ha conquistato altri due break di fila, al secondo e al quarto game, grazie a cui ha potuto raggiungere in breve tempo lo score di 5-0 e poi vincere la frazione per 6-1. Bedene ha cercato di rinsavire nel corso della terza partita e, sebbene sia riuscito a recuperare il break di ritardo concesso al terzo game, si è dovuto arrendere in prossimità della fine del set, precisamente al settimo gioco, quando ha perso ancora una volta il servizio ed ha permesso a Zverev di allungare nel punteggio e di vincere il confronto. Anche David Goffin ha superato il turno brillantemente. Nella sfida che l’ha visto opposto a Christian Ignacio Garin, ha concesso appena quattro giochi in tutto il confronto, per di più distribuiti tra il secondo e il terzo set, visto che nella prima partita ha avuto la meglio con un perentorio 6-0. Relativamente alle altre gare che si sono disputate nella seconda metà della giornata, Denis Shapovalov ha avuto ragione in tre set di Pablo Andújar. Il canadese ha disputato una gara certamente positiva, anche se dopo essersi aggiudicato i primi due parziali piuttosto nettamente, ha avuto un brusco calo di tensione nel corso del terzo set, che l’ha obbligato a chiudere la gara soltanto al tie break. Mentre Hyeon Chung ha dovuto faticare per superare il proprio avversario, lo statunitense Bradley Klahn. Il tennista coreano, 24esima testa di serie del torneo, ha dovuto infatti realizzare una difficile rimonta prima di venire a capo del match, dopo aver ceduto le prime due frazioni. In conclusione, il nostro portacolori, Luca Vanni, ha sfiorato l’impresa contro Pablo Carreno Busta. Il giocatore nato a Castel Del Piano ha sfiorato l’impresa, mancando di poco la vittoria contro lo spagnolo. L’azzurro, nel merito della gara, dopo aver vinto il tie break della frazione inaugurale, si è imposto anche nella seconda partita. Tuttavia, anche per bravura dell’avversario, non ha saputo trovare l’allungo determinante nelle fasi successive dell’incontro. Rimane qualche rammarico, soprattutto in riferimento a quanto accaduto durante la quarta frazione, dove il tennista italiano ha avuto diverse occasioni per mantenere il punteggio in equilibrio, con la possibilità di giocarsi tutto al tie break.
I punteggi:
[4]A.Zverev b. A.Bedene 6-4 6-1 6-4
[21]D.Goffin b. Ch.Garin 6-0 6-2 6-2
M.Copil b. M.Granollers 6-3 6-4 6-4
[24]H.Chung b. B.Klahn 6-7(5) 6-7(5) 6-3 6-2 6-4
[28]L.Pouille b. M.Kukushkin 6-1 7-5 6-4
[25]D.Shapovalov P.Andújar 6-2 6-3 7-6(3)
T.Daniel b. [Q]T.Kokkinakis 5-7 4-2 Rit.
[29]G.Simon b. [Q]B.Fratangelo 7-6(2) 6-4 6-2
E.Donskoy b. L.Djere 6-7(5) 6-4 6-1 7-6(5)
J.Sousa b. G.Pella 7-6(2) 4-6 7-6(5) 4-6 6-2
[WC]A.Bolt b. [WC]J.Sock 4-6 6-3 6-2 6-2
[23]P.Carreno-Busta b. [Q]L.Vanni 6-7(5) 2-6 6-3 7-5 6-4