OK NADAL – Buona la prima per Rafa Nadal, che non brilla ma porta comunque a casa la vittoria in tre set. Due ore e 17 minuti sono servite al maiorchino per avere la meglio della wild card locale, James Ducworth, il quale ha provato fino ala fine a mettere in difficoltà il suo avversario ed il bilancio finale di dodici games conquistati non può che renderlo soddisfatto, soprattutto in virtù delle oltre 200 posizioni di differenza in classifica.
Nel primo set, Nadal ha messo a segno un break in apertura e lo ha difeso benissimo fino alla fine, senza rischiare nulla al servizio e chiudendo 6-4, avendo comunque ulteriori chances in risposta non sfruttate. Nel secondo parziale, invece, a portarsi in vantaggio per primo è stato Duckworth, molto bravo a vincere due games combattuti ed impattare sul 2-0. Da questo momento in poi, però, il parziale in favore di Rafa è stato di 6 giochi a 1 ed il set è finito nelle mani dello spagnolo, che si è imposto 6-3 in 43 minuti. Infine, la terza frazione è stata indubbiamente la più equilibrata e nonostante Nadal abbia servito per chiudere sul 5-3, il suo avversario gli ha strappato la battuta a zero prolungando il match. Il tennista di Manacor è però riuscito ad evitare un complicato tie-break, mettendo a segno l’affondo vincente ed assicurandosi il parziale per 7 giochi a 5.
Vola dunque al secondo turno un Nadal da 38 vincenti, che ora se la vedrà con il vincente del match tra Ebden e Struff. [fncvideo id=91327 autoplay=false]
GLI ITALIANI – Due gli italiani scesi finora in campo in quel di Melbourne e, tutto sommato, il bilancio per i colori azzurri non è poi così negativo in quanto Travaglia, come da pronostico, ha portato a casa il match con Andreozzi, mentre Berrettini si è dovuto arrendere alla testa di serie numero 14, Stefanos Tsitsipas. Dopo aver perso il primo set al tie-break, Travaglia è salito in cattedra ed ha perso appena sette games nei seguenti tre set, mettendo a segno ben 23 aces ed ottenendo una vittoria di notevole importanza. Percorso inverso per Berrettini, che ha conquistato il primo parziale al tie-break ma poi, pur lottando, si è arreso al suo avversario in tre ore esatte di gioco, cedendo in quattro set.
ALTRI MATCH – Nei restanti incontri, buone vittorie per Anderson e Dimitrov, che esordiscono nel migliore dei modi malgrado un set lasciato per strada da entrambi. Facile Tiafoe e Verdasco, che si liberano dei rispettivi avversari in tre set agevoli, mentre hanno bisogno di quattro parziali Basilashvili e Albot. Robin Haase sorprende Garcia-Lopez e lo batte in tre set ed infine Pablo Cuevas sfodera un’ottima performance ed esce vincitore dall’incontro con Dusan Lajovic.
Risultati:
[2] R. Nadal b. [WC] J. Duckworth 6-4 6-3 7-5
P. Cuevas b. D. Lajovic 6-4 7-5 6-1
F. Tiafoe b. [Q] P. Gunneswaran 7-6 [7] 6-3 6-3
[20] G. Dimitrov b. [PR] J. Tipsarevic 4-6 6-3 6-1 6-4
[14] S. Tsitsipas b. M. Berrettini 6-7 [3] 6-4 6-3 7-6 [4]
R. Haase b. G. Garcia-Lopez 7-5 6-4 7-5
[26] F. Verdasco b. [Q] M. Kecmanovic 7-6 [5] 6-3 6-3
[Q] S. Travaglia b. G. Andreozzi 6-7 [3] 6-2 6-3 6-2
R. Albot b. M. Mmoh 3-6 6-3 6-4 6-2
[19] N. Basilashvili b. [Q] C. Eubanks 6-4 4-6 7-6 [6] 6-3
[5] K. Anderson b. A. Mannarino 6-3 5-7 6-2 6-1