Australian Open, quarti: Naomi Osaka liquida in due set Svitolina ed approda in semifinale

Tutto facile per la tennista nipponica, che si libera di Elina Svitolina con un netto 6-4 6-1 e vola in semifinale.

La prima semifinalista della parte alta del tabellone femminile corrisponde al nome di Naomi Osaka, che nel match che ha aperto il programma odierno ha agevolmente prevalso sull’ucraina Elina Svitolina, imponendosi dopo appena un’ora e 12 minuti di gioco. Dopo un’inizio equilibrato, nel finale del primo set ci sono stati diversi break ma a spuntarla è stata la tennista nipponica, che ha chiuso 6-4; diverso il caso del secondo parziale, dove non c’è stata partita ed Osaka ha dominato, assicurandosi la frazione per 6 giochi a 1. Seconda semifinale slam consecutiva per la tennista di Osaka, dopo la sua cavalcata trionfale a Flushing Meadows, ma soprattutto primo posto del ranking momentaneo per lei e chissà che in finale non possa scontrarsi con Kvitova, con in palio proprio la vetta. Si ferma, invece, per la quarta volta su quattro tentativi ai quarti di finale la Svitolina, che nonostante abbia avuto diverse chances – non oggi bensì nel 2018 qui e nel 2017 al Roland Garros – non è mai riuscita ad andare oltre.

PRIMO SET – Nonostante i favori del pronostico fossero più dalla parte della Osaka che non della sua avversaria, i primi games sono stati piuttosto combattuti ed i servizi hanno regnato, non a caso per ben cinque giochi non c’è stata neppure l’ombra di una palla break. A rompere questo equilibrio ci ha pensato la tennista nipponica, che ha messo a segno un break nel sesto gioco ed ha dato inizio ad un vero e proprio festival, poi andato avanti fino alla fine del parziale. Se nei primi 5 giochi nessuna delle due giocatrici aveva ceduto la battuta, nei restanti cinque ci sono stati esclusivamente break ma, considerando che 5 è un numero dispari, vuol dire che una giocatrice ne ha messo a segno uno in più: si tratta della Osaka, più cinica ed abile a chiudere al quarto set point, assicurandosi il parziale d’apertura con lo score di 6-4. Ben 4 gli aces scagliati dalla giocatrice di Osaka che, nel bene e nel male, è stata lei a indirizzare la partita tra vincenti e gratuiti. Più passiva, invece, Elina Svitolina, la quale ha commesso 7 errori non forzati a fronte di soli 3 colpi vincenti, ma ha anche faticato parecchio con la seconda palla, concedendo diverse chances alla sua avversaria. naomi-osaka-i-m-a-little-bit-more-mature-now

SECONDO SET – Se il primo parziale era stato equilibrato, diverso è stato il discorso per il secondo, dove la Osaka è salita in cattedra fin da subito ed ha immediatamente piazzato l’allungo, scappando sul 3-0 grazie al break ottenuto in apertura. Il game che ha definitivamente sancito la superiorità della nipponica e che, di fatto, ha dato un colpo di grazia all’incontro, è stato il quarto, dove al termine di una lotta serrata è giunto il break in favore della tennista di Osaka. La Svitolina ha anche avuto una palla break per tentare di rientrare in partita, ma la sua avversaria l’ha brillantemente annullata ed ha proseguito il suo cammino verso la fine. 6-1 il punteggio con il quale Naomi Osaka ha fatto suo il secondo set ed ha chiuso la pratica, staccando il pass per la semifinale. Numero uno del ranking nella classifica Live e semifinale raggiunta agli Australian Open, tutto questo all’eta di 21 anni. Possiamo dunque dire che la carriera della tennista nipponica sembra andare in un certo verso.

Risultati

[4] N. Osaka b. [6] E. Svitolina 6-4 6-1

2 comments
  1. sul due a zero nel secondo set ho pensato che l’ucraina avrebbe invocato il suo santo protettore, san medical time, presto e fatto. Piuttosto che svitolina, manfrinolina direi

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