Non si arresta l’incredibile cavalcata di Stefanos Tsitsipas che, dopo aver battuto Roger Federer, elimina anche lo spagnolo Bautista Agut e centra la prima semifinale slam in carriera. Prestazione fantastica del greco, che ha giocato un ottimo tennis e, grazie a 22 aces e 68 vincenti, ha prevalso dopo 3 ore e 19 minuti di gioco. Maturità, solidità ed ottima tenuta mentale: sono queste le chiave del successo di Stefanos finora, e se ci aggiungiamo anche un tennis sublime, completo sotto tutti i punti di vista, i risultati sono questi. Best ranking in classifica per il tennista ateniese, che vola alla posizione numero 12 ed ora sogna in grande, in attesa di scoprire chi sarà il suo avversario in semifinale tra Tiafoe e Nadal. Prima sconfitta, invece, dell’anno solare per Bautista Agut, che dopo aver vinto il torneo di Doha ed aver superato ben quattro turni qui a Melbourne era reduce da nove vittorie consecutive, con avversari del calibro di Djokovic, Cilic, Murray, Wawrinka sconfitti.
PRIMO SET – Un break nel primo gioco in favore di Bautista, capace di recuperare da 15-40, ha inaugurato questo primo set, rompendo subito l’equilibrio ed accendendo immediatamente la Rod Laver Arena, ovviamente schierata dalla parte del giovane greco. Dopo aver sprecato una palla break nel quarto gioco, il controbreak è arrivato solamente nell’ottavo ma comunque Tsitsipas stava dando l’impressione di essere più propositivo e di volersi andare a prendere a tutti i costi, a discapito del suo avversario, apparso un po’ più passivo. Molte discese a rete e pochissimi punti persi con la prima palla in campo per il greco, che ha potuto straripare in risposta ed andare a segno nel dodicesimo game, strappando il servizio al suo avversario e chiudendo per 7-5 la prima frazione, evitando persino il tie-break.
SECONDO SET – Nel secondo parziale è arrivata la reazione dello spagnolo, il quale è stato praticamente perfetto. Bautista è infatti riuscito a domare il suo avversario, piazzando il break nel terzo gioco ed amministrando il vantaggio in maniera impeccabile. Appena quattro i punti persi alla battuta dal tennista iberico, così come quattro sono stati gli errori non forzati, circa 1/3 rispetto ai vincenti tirati. Dopo 42 minuti, dunque, Bautista chiude 6-4 e pareggia il conto dei set.
TERZO SET – La terza frazione sarebbe stata un crocevia fondamentale ai fini del match in quanto avrebbe potuto seriamente indirizzare la sfida e proprio così è stato. In particolare, nel seguente parziale Tsitsipas ha tirato fuori tutta la sua personalità e la sua freschezza e, pur non avendo eccelso, anzi forse il suo avversario ha giocato addirittura meglio, è comunque riuscito ad avere la meglio. Dopo essere andato in svantaggio per 4-2, il greco ha sfoderato una rimonta superba, inanellando quattro giochi consecutivi e mandando un forte segnale a Bautista, il quale ha ceduto nonostante diverse occasioni. Nel decimo gioco infatti, un cosiddetto game fiume, lo spagnolo ha persino avuto diverse chances per impattare sul 5 pari, ma Tsitsipas è stato più bravo e, al terzo set point, ha chiuso 6-4 assicurandosi il set.
QUARTO SET – In vantaggio di un set, nel quarto parziale Tsitsipas, che serviva peraltro per primo, ha mirato soprattutto a difendere la battuta che non a tentare l’assalto in risposta e, di conseguenza, tutti i singoli turni di servizio sono andati via piuttosto rapidamente senza possibilità di intervento da parte del ricevitore. L’unico gioco dove c’è stata una palla break, che poi è stata anche un match point, è stato il dodicesimo, vale a dire quando il greco si era già assicurato il tie-break e quindi non aveva nulla da perdere. Bautista ha annullato il set point ed ha tenuto la battuta, ma per il giocatore ateniese era solo questione di tempo. Nel tie-break, infatti, con un perentorio 7-2 Stefanos si è imposto ed ha staccato il pass per la semifinale, raggiungendo, almeno per il momento, il traguardo più importante della carriera. La possibilità che stiamo assistendo alla progressiva scalata di un futuro campione e quanto mai concreta, ma probabilmente solo il tempo ci dirà come andrà a finire. Intanto, Tsitsipas si gode la prima semifinale slam della sua vita ed attende di conoscere il nome del suo avversario, che potrà corrispondere a Frances Tiafoe o Rafael Nadal.
Risultati
[14] S. Tsitsipas b. [22] R. Bautista Agut 7-5 4-6 6-4 7-6 [2]
22 comments
Questo ha classe… Speriamo non la perda per strada… E metta un po’ di massa…
Mi piace un casino! Spero pure io che non sia un fuoco di paglia. Per la massa ci vorrà un lavoro durissimo.
Manuela secondo me questa partita è stata una conferma più forte di quella contro Roger. Perché di solito chi compie l’impresa, la partita dopo stecca per l’appagamento… Lunga vita al rovescio ad una mano
Spero lo vinca lui
Francesca De Palo sarai sicuramente una tifosa di federer,fai pena, spero vinca lui ma va la va.
Goran Jankov , certo tu invece non sei tifoso di nessuno, ier il tuo Nole ha disputato la partita più noiosa degli ultimi dieci anni. Molto più piacevole guardare il greco
Se questi sono i toni mi cancello subito
Cmq Goran Jankov la tua risposta mi ha confermato molte cose
Francesca De Palo meglio cancellati, fuori dai piedi, tifose guffi così non devono commentare di tennis.
Max Apple a te invece non ti ha interpellato nessuno,offendi Nole senza senso sperando di leccare il sedere a Francesca, e vuoi risultare un gentiluomo, lo sanno anche i piccioni che il greco è forte.e poi la Francesca li che sicuramente sará tifosa di Federer voglio vedere se prima della partita con Federer se avrebbe detto spero vinca lui.che gente, é uscito Roger basta inutile dire spero vinca lui, che senso ha dove é la coerenza, Dovevi dirlo prima della partita contro Roger allora, che volevi che vinceva Tsitsipas il torneo, chissà come odiavi il greco quando stava battendo Roger durante la partita, e adesso mi vieni a dire Spero vinca Tsitsipas, ma va la va.
Quindi per te il tifoso, è tifoso serio, solo se tifa Nole, leggiti prima di commentare
È poi mi perde con seppi mha
Forza Stefanos, il traguardo è vicino!!!
Chung….. Edmund……
Oggettivamente il greco è più completo e ha un carattere ambizioso.
Questo e ‘forte davvero ,rovescio ad una mano,talento buon servizio vedremo
Questo ragazzo ha stoffa!
Enrico
Martina Di Lorenzo adesso tutti si ricorderanno il suo nome
Čestitam na pobedi!
Spero dia filo da torcere a Nadal, sarebbe bello vederlo in finale
Sto greco qui comincia ad allargarsi un po’ troppo