Sarà Wozniacki-Mertens la prima semifinale femminile di questi Australian Open. La tennista danese è infatti uscita vincitrice nel match che l’ha vista opposta alla spagnolo Suarez Navarro. Sulla Rod Laver Arena, che poco prima aveva visto Rafa Nadal abdicare in favore di Cilic, sono necessari tre set per stabilire la vincitrice del match.
Pronti, via e Wozniacki nel primo turno di risposta, il secondo del game, trasforma subito la prima occasione che le capita per passare avanti di un break. Al momento di confermare il vantaggio, però, la spagnola ha la chance di piazzare l’immediato controbreak, non riuscendovi e perdendo il game ai vantaggi. Sul servizio dell’iberica, però, non si gioca e la numero due del mondo trova il break che la porta sul 4-0. Non vi sono segnali di risposta da parte di Suarez Navarro, in balia totale dell’avversaria. Per Wozniacki ci sono pochi problemi a chiudere con un bagel il primo set, grazie al terzo break consecutivo.
Nel secondo parziale, però, la spagnola entra in campo con un piglio diverso e va vicino al break nel gioco inaugurale. La danese corre ai ripari, ma è solo questione di tempo dato che nel quinto game è costretta a cedere la battuta, stavolta a zero. Due giochi più tardi rischia di compromettere definitivamente il set, concedendo e poi annullando la palla del possibile 5-2. Mancato il colpo di grazia per la Navarro si ripresentano alcuni problemi al servizio, con l’avversaria che trasforma la quinta palla break sulle cinque procuratesi fin qui. Si torna dunque in parità, e nonostante Wozniacki abbia un’altra occasione per cercare il sorpasso, si arriva al tie-break. L’iberica è concentrata mentre la vincitrice delle ultime Finals rischia troppo e concede per prima il minibreak. Sul 3 pari, infine, un filotto di quattro punti consecutivi concede il secondo set all’attuale numero 39 del mondo.
Nel terzo parziale la prima a trovare il guizzo è Wozniacki, che nel terzo game approfitta di alcuni errori banali della sua avversaria per brekkare alla prima occasione utile. Molto scese a questo punto dell’incontro le percentuali di efficacia al servizio di Suarez Navarro. La danese combatte durante i propri turni di servizio, arginando con successo i tentativi di rimonta della sua avversaria, che sembra accusare molto la stanchezza. La numero due del mondo, al contrario, rimane concentrata, specie in risposta, dove si rende nuovamente pericolosa. È il settimo gioco quando un altro break sembra consegnare il match nelle sue mani, quando sul 5-2, dopo quasi 2 ore e 45 minuti Wozniacki serve per staccare il pass per la semifinale. In pochi istanti si trova tre match point davanti, e poco importa se il primo sfuma, dato che è alla seconda occasione che può finalmente alzare le braccia al cielo e continuare a sperare nella vittoria del primo Slam della sua carriera.
[2] Wozniacki b. Suarez Navarro 6-0 6-7(3) 6-2