ELIMINATA KIKI BERTENS, AVANZA SLOANE STEPHENS – Anastasia Pavlyuchenkova in rimonta su Kiki Bertens. Esce così di scena la testa di serie numero 9 del torneo. La tennista olandese era partita bene, con Anastasia Pavlyuchenkova in palese difficoltà nel primo set. La giocatrice di Samara non è riuscita a trovare le contromisure al gioco della Bertens, che ha dettato i ritmi e tolto il tempo alla Pavlyuchenkova. “Ultimamente mi sta capitando spesso di giocare male a inizio match, è un problema che devo affrontare e risolvere con il mio coach”, ha poi dichiarato la Pavlyuchenkova in conferenza stampa. Tutto è cambiato nel secondo parziale. Kiki Bertens ha perso incisività e da fondo non è più stata in grado di infastidire l’avversaria. Per Anastasia Pavlyuchenkova è stato semplice riordinare le idee e organizzare i colpi sia negli scambi prolungati, che nei passanti chirurgici che hanno trafitto Kiki Bertens e spento i tentativi dell’olandese di proiettarsi a rete. La Pavlyuchenkova ha gestito senza troppi problemi anche il set decisivo. Kiki Bertens, visibilmente infastidita dalla luce ha perso tutti i turni di servizio disputati con il sole in faccia. Al terzo turno Anastasia Pavlyuchenkova affronterà Aliaksandra Sasnovich. Accede al terzo turno anche Sloane Stephens, che si è imposta in due set su Timea Babos. La campionessa di Flushing Meadows 2017 è entrata in partita a metà primo parziale. I primi giochi dell’incontro sono stati interlocutori e all’insegna degli errori, da una parte e dall’altra. Un netto 6-3, 6-1 che tuttavia, al contrario di quanto possa lasciar immaginare il punteggio, è stato scandito da giochi molto combattuti, specie nel primo parziale durato 56 minuti e chiuso dall’americana al sesto set point. Timea Babos quanto è stata brava a rimettere in discussione i game nei quali si è trovata in svantaggio è stata però capace di rovinare tutto con errori talvolta grossolani e scelte tattiche discutibili. Senza storia il secondo set, con la Stephens in cattedra e Timea Babos ormai mentalmente fuori dal match. Ben 44 i gratuiti dell’ungherese a fronte dei 21 della Stephens.
LE ALTRE PARTITE – Prestazione magistrale di Ashleigh Barty, che ha battuto Yafan Wang con un eloquente 6-2, 6-3. La cinese è stata in balia della beniamina di casa, che ha fatto il bello e il cattivo tempo con una esposizione di colpi spettacolari. La Wang poco ha potuto di fronte a una Barty così ispirata, che ha macinato gioco aprendosi il campo con il rovescio slice. Slice che spesso ha mandato fuori giri la tennista cinese. Ash non ha fatto una piega quando nel secondo set, dopo un piccolo passaggio a vuoto, si è trovata sotto 1-3. Ha rimediato con una striscia di 5 giochi consecutivi. Tutto facile per Caroline Garcia, che ha impiegato 67 minuti per sbarazzarsi dell’australiana Zoe Hives, numero 225 del mondo in tabellone grazie a una wild card. Doppio 6-3 per la transalpina. Con lo stesso punteggio una cinica Aliaksandra Sasnovich ha battuto la testa di serie numero 20 Anett Kontaveit. Quello tra la Sasnovich e la Kontaveit era un match molto atteso e dall’esito non scontato per la Kontaveit che, infatti, si è arresa alla tennista bielorussa, una delle giocatrici più in forma del momento. Approda al terzo turno anche Petra Martic, che difende gli ottavi di finale raggiunti lo scorso anno. La tennista croata si è imposta in due set su Marketa Vondrousova. Prossima avversaria di Petra Martic sarà Sloane Stephens.
Risultati:
[5] S. Stephens b T. Babos 6-3 6-1
A. Pavlyuchenkova b [9] K. Bertens 3-6 6-3 6-3
A. Sasnovich b [20] A. Kontaveit 6-3 6-3
[19] C. Garcia b [WC] Z. Hives 6-3 6-3
[31] P. Martic b M. Vondrousova 6-4 7-5
[15] A. Barty b Y. Wang 6-2 6-3