Atto conclusivo degli Australian Open. Domani, alle 9:30 ora italiana, la Rod Laver Arena ospiterà la finale del tabellone femminile tra Sofia Kenin e Garbine Muguruza. Una sfida inaspettata con la statunitense, attualmente numero 14 del ranking WTA ma ormai certa del suo ingresso nella Top 10, capace di estromettere la padrona di casa Ashleigh Barty mentre supera il doppio ostacolo Simona Halep e caldo torrido l’iberica.
A soli 21 anni Sofia Kenin conquista la sua prima finale in uno Slam ma, all’appuntamento sul cemento di Melbourne arriva dopo aver già inserito nel suo personale palmares trionfi importanti. A volte non serve avere grandi titoli in bacheca quando all’albore della propria carriera si riesce a battere Serena Williams, il proprio mito da bambina.
Eppure, il sapore del successo la giovane americana nata a Mosca, lo ha già assaporato. Nel 2019 ha inserito il proprio nome nell’albo d’oro del Hobart International, del Mallorca Open e del Guangzhou International Women’s Open per quel che riguarda il singolare mentre bis di vittorie in doppio dove, in coppia con Eugenie Bouchard prima e Bethanie Mattek-Sands poi, conquista il titolo all’ASB Classic di Auckland e al China Open di Pechino.
Qualche anno di esperienza in più – e 4 finali già disputate alle spalle – per Garbine Muguruza che ha aperto la sua stagione tornando alla ribalta dopo un biennio caratterizzato da più bassi che alti. Scivolata fino alla posizione numero 32 della classifica WTA, adesso la tennista spagnola di origine venezuelana ha voglia di riassaporare il gusto del vittoria.
I favori del pronostico sembrerebbero essere tutti per lei che in carriera può già vantare due titoli dello Slam con i trionfi al Roland Garros nel 2016 e a Wimbledon l’anno successivo. Successi importanti contro avversarie di livello. Se in Francia Garbine Muguruza ha impedito a Serena Williams di confermarsi campionessa in carica, in Inghilterra a cadere sotto i colpi dell’iberica è stata la sorella maggiore Venus.
Il 2020 si apre invece, per entrambe, con l’escalation agli Australian Open. Sofia Kenin ha la meglio – nell’ordine – su Martina Trevisan, Ann Li, Zhang Shuai, la connazionale e altra giovane promessa Coco Gauff e l’attesissima (soprattutto dal pubblico di casa) Ashleigh Barty. Successi contro Shelby Rogers, Ajla Tomljanović, Elina Svitolina, Kiki Bertens, Anastasija Pavljučenkova e Simona Halep invece per Garbine Muguruza.
Primo confronto in carriera per le due tenniste. L’americana aspetta gli applausi del pubblico australiano, la spagnola non vuole andarsene da Melbourne “a mani vuote”. Sofia Kenin VS Garbine Muguruza, la finale che nessuno si sarebbe aspettato. Contro ogni pronostico, contro ogni previsione, contro ogni ostacolo. Una sfida inedita dalla doppia “prima volta”: per loro e per gli Australian Open.