Australian Open, quarti di finale: Simona Halep spazza via Kontaveit, bene Garbine Muguruza

La rumena travolge con un doppio 6-1 la estone Anett Kontaveit con un doppio 6-1. Garbine Muguruza soffre un set ma vince contro Pavlyuchenkova.
Sono Simona Halep e Garbine Muguruza le semifinaliste della parte bassa del tabellone degli Australian Open, che si aggiungono a Ashleigh Barty e Sofia Kenin. Primo match di giornata, quello di Simona Halep, che continua senza intoppi un percorso quasi perfetto nello Slam di Melbourne: la tennista rumena, ex n. 1 del mondo, ora n. 3, ha battuto la tennista estone Anett Kontaveit, 24 anni e n. 31 del mondo, con il punteggio di 6-1 6-1 in soli 53 minuti.
Clicca per gli highlights
Dopo un game al servizio tenuto per parte, Halep ha fatto una striscia di ben 11 giochi consecutivi, non concedendo alcuna opportunità all’inerme Kontaveit, se si esclude una palla break annullata nel sesto gioco nel primo parziale. L’estone evita il bagel nel secondo tenendo a 0 il game al servizio sotto 5 a 0, prima di arrendersi alla tennista di Costanza. Un ultimo match quasi perfetto, per la rumena, in un torneo dove non ha perso ancora un set; al prossimo turno se la vedrà, però, con una ritrovata Garbine Muguruza, alla sua prima semifinale in carriera a Melbourne.
Clicca per gli highlights
La spagnola ha vinto in due set, più sofferti, contro la russa Anastasija Pavlyuchenkova, al suo terzo quarto di finale in carriera in Australia, il secondo consecutivo: 7-5 6-3 il risultato finale in un’ora e 35 minuti a favore della vincitrice di Roland Garros e Wimbledon. Come si prospettava, la partita sarebbe stata una gara di potenza, tra due eccellenti picchiatrici: tra le due, Muguruza, allenata da Conchita Martinez, è stata più lucida nei momenti importanti e brava a commettere meno gratuiti. Il primo set, dopo due break per parte, è deciso da un break decisivo sul 6-5, a 30, per l’iberica. Anche il secondo, dopo un servizio strappato a testa nel primo e secondo game, è deciso da un unico break, a 0, nel sesto gioco. Nonostante la sconfitta Pavlyuchenkova deve essere certamente felice del suo torneo e del nuovo sodalizio con Sam Sumyk, che peraltro era stato a lungo allenatore di Muguruza e la aveva accompagnata alla vittoria di due Slam.
La semifinale tra Muguruza e Halep è certamente la più attesa: da un lato Garbine, in cerca di riscatto dopo un periodo oscuro, dall’altro Simona, desiderosa di tornare alla vetta. Entrambe ex n. 1 del mondo, entrambe vincitrici di Roland Garros e Wimbledon. Gli scontri diretti recitano 3 vittorie a 2 per la spagnola, che si è aggiudicata gli ultimi tre incontri.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...