Barbara Strycova sta con Victoria Azarenka: meno lamentele, più comprensione. La tennista ceca, attualmente numero 34 del mondo e numero 2 in doppio, ha preferito associarsi a quanto dichiarato dalla russa ex numero 1 del mondo che nei giorni scorsi aveva chiesto una maggior comprensione della situazione da parte di tutti, tennisti, staff e soprattutto media.
La Strycova in un’intervista rilasciata al programma australiano “Sunrise” ha preso drasticamente le distanze dalle tante lamentele di questi giorni che hanno visto protagonisti molti suoi colleghi sia del circuito maschile che di quello femminile.
Dalla sua camera di albergo dove sta trascorrendo la quarantena obbligatoria di 14 giorni dopo aver viaggiato su uno dei voli con passeggeri risultati poi positivi al Covid, la Stycova è intervenuta sulle regole della bolla australiana: “Non dovremmo lamentarci e non dovremmo comportarci in questo modo perché Tennis Australia ci ha invitato ed è stata soltanto una nostra scelta venire qui. Sapevamo che l’ultima parola spettava alle autorità sanitarie-continua la tennista-quindi le cose potevano cambiare velocemente di giorno in giorno. È sicuramente frustrante e complicato, non è la situazione perfetta per noi tennisti, ma non dovremmo lamentarci. Sappiamo che non sarà l’ideale, non potremmo esibirci nel migliore dei modi, ma dobbiamo prendere ciò che viene. Faccio quello che posso, mi alleno e cerco di pianificare la mia giornata, ma sto bene”.
Certo è che il primo Slam dell’anno, quello che doveva essere del rilancio si sta portando dietro gli stessi problemi (prevedibile) del 2020. Ci auguriamo tutti che situazione migliori al più presto.