Esattamente 14 anni fa, il 2 febbraio 2004 un giovanissimo Roger Federer diventò il numero 1 al mondo per la prima volta. La vittoria dell’Australian Open di quell’anno, contro Marat Safin in finale, gli consegna per la prima volta in carriera la vetta del ranking. La prima delle 237 settimane consecutive in quella posizione, senza che nessuno riuscisse a scalzarlo da lì, neanche per un momento. Nell’agosto del 2008 ci pensò Rafael Nadal, dopo oltre quattro anni e mezzo in cima alla classifica. Ora è lo spagnolo a essere in testa, ma di appena 155 punti. La lotta per il numero uno è più viva che mai e gli scenari affinché ci sia a breve un nuovo cambio della guardia sono molteplici. L’impressione è che Federer, che non difende punti sulla terra rossa, potrebbe riuscire anche in quel periodo a piazzare l’allungo decisivo, perché no, anche seduto sul divano di casa.
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