A scuola di tennis con Serena Williams. Dieci lezioni suddivise per capitoli, che nelle intenzioni della ex numero 1 sono un modo per svelare i segreti del gioco della vincitrice di 23 titoli Slam. Una sorta di corso privato con una allenatrice che è tra le giocatrici che hanno scritto la storia del tennis. Dai fondamentali alla tattica, come ad esempio la trasformazione di uno scambio dalla fase difensiva in un attacco anticipando i colpi e aprendosi il campo per chiudere con un vincente. Non poteva mancare un capitolo dedicato al servizio, uno dei punti di forza del gioco di Serena. La quale però si sofferma sull’importanza dei metodi e tempi di allenamento, l’atteggiamento ottimale prima di scendere in campo e la tenuta mentale. Proprio quest’ultimo aspetto ha un ruolo fondamentale, stimato da Serena nel 70% dell’economia del buon esito di una partita. “Interpreta le intenzioni del tuo avversario, in modo da generare i dubbi sulle sue possibiità di vincere il match. Quando sei sotto nel punteggio, ricorda che non è la fine del mondo: gioca un punto per volta. Dimentica gli errori commessi, non stare a ripensarci e cerca invece di trarne un insegnamento costruttivo. La rabbia impedisce di giocare lucidamente, quindi l’imperativo è la calma”. Questi alcuni suggerimenti alla voce “Mental toughness”.