È un triste giorno per il tennis italiano ed internazionale: quest’oggi si è spenta, all’età di 89 anni, Lea Pericoli, vera icona del movimento femminile azzurro. La stella di Milano ha dominato il tennis italiano per un quarto di secolo proclamandosi 27 volte campionessa d’Italia tra il singolare, il doppio femminile e quello misto. Negli ultimi anni Pericoli ha affrontato due tumori (un carcinoma all’utero nel 1973 ed un cancro al seno nel 2012).
Nella sua carriera sportiva Pericoli ha raggiunto una semifinale agli Internazionali d’Italia nel 1967. Nei tornei dello Slam l’azzurra ha raggiunto sette ottavi di finale in singolare, quattro al Roland Garros e tre a Wimbledon. Nel doppio con Silvana Lazzarino ha ottenuto una semifinale sulla terra parigina (1964) ed i quarti sui prati londinesi (1960). Nel corso della sua carriera Pericoli è stata una delle modelle preferite dello stilista britannico Ted Tinling, che ha spesso disegnato i completi dell’azzurra.
Lea Pericoli è stata spesso protagonista anche fuori dal terreno di gioco: una volta appesa la racchetta al chiodo la stella azzurra ha iniziato la propria carriera da giornalista esordendo nel 1974 su ‘il Giornale’ e lavorando anche come telecronista. Il ricordo di Pericoli sarà sempre vivo al Foro Italico: nel maggio del 2015 l’azzurra ha ricevuto una targa in suo onore nella Walk of Fame dello sport italiano.