L’ATP 250 di Budapest ha dovuto rinunciare a parecchi giocatori di alto livello nel tabellone quali Marco Cecchinato e Damir Dzumhur, stessa cosa per il serbo Dusan Lajovic, ritiratosi dopo le energie mentali e fisiche spese a Monte-Carlo. In compenso, un sorriso per noi italiani: Jannik Sinner, eliminato nel turno decisivo delle qualificazioni, è stato ripescato come lucky loser.
A Barcellona anche Kohlschreiber si ritira, ecatombe di giocatori a Budapest: il tedesco cercherà di farcela per il torneo di casa a Monaco di Baviera e gli altri importanti Masters 1000 su terra; in Ungheria il campione in carica Marco Cecchinato ha dovuto fare i conti con un problema influenzale che l’aveva già colpito a Monte-Carlo durante il match con Guido Pella. Stessa sorte per Damir Dzumhur, ancora alle prese con un infortunio alla schiena che si porta dietro da Miami.
Entrambi saranno sostituiti da Egor Gerasimov e Matthias Bachinger. Out anche Dusan Lajovic, che sceglie di riposarsi dopo l’incredibile percorso a Monte-Carlo e la finale persa contro il nostro Fabio Fognini: al suo posto Jannik Sinner, eliminato da Yannick Maden al secondo turno di qualificazione. Il classe 2001 se la vedrà al primo turno contro la wild card di casa Mate Valkusz, numero 323 del mondo.
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Cecchinato doveva difendere un sacco di.punti..o sbaglio?
Francesco Perillo essendo campione in carica 250 punti….
Si. 250 punti. Vincitore del 2018