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Australian Open: Andy Murray stabilisce un nuovo record. È il giocatore con più vittorie dopo aver perso i primi due set.

Nel corso della terza giornata dell’Australian Open, Andy Murray ha superato un ritrovato Thanasi Kokkinakis con il punteggio di 4-6 6-7 (4) 7-6 (5) 6-3 7-5 dopo un incredibile battaglia di 5 ore e 45 minuti. Questo incontro ha dei risvolti statistici molto importanti in quanto diventa il match piú lungo mai giocato da Sir Andy ed il secondo in termini di durata all’Happy Slam, solamente 8 minuti piú breve dell’indimenticabile finale del 2012 tra Novak Djokovic e Rafael Nadal.

Lo scozzese inoltre diventa il tennista con piú vittorie dopo aver perso i primi due set con ben 11 rimonte, staccando Roger Federer, Boris Becker e Aaron Krickstein fermi a 10.

Di seguito, la lista delle precedenti imprese:

2006 Davis Cup –  Andy Ram 2-6 4-6 7-5 6-2 6-3

2008 Wimbledon – Richard Gasquet 5-7 3-6 7-6 (3) 6-2 6-4

2008 US Open – Jurgen Melzer 6-7 (5) 4-6 7-6 (5) 6-1 6-3

2010 French Open – Richard Gasquet 4-6 6-7 (5) 6-4 6-2 6-1

2011 French Open – Viktor Troicki 4-6 4-6 6-3 6-2 7-5

2011 US Open – Robin Haase 6-7 (5) 2-6 6-2 6-0 6-4

2013 Wimbledon – Fernando Verdasco 4-6 3-6 6-1 6-4 7-5

2015 US Open – Adrian Mannarino 5-7 4-6 6-1 6-3 6-1

2016 French Open – Radek Stepanek 3-6 3-6 6-0 6-3 7-5

2020 US Open – Yoshihito Nishioka 4-6 4-6 7-6 (5) 7-6 (4) 6-4

Le doti atletiche e di combattente dell’ex numero 1 al mondo non si scoprono certo adesso ma questa vittoria è veramente incredibile in quanto arriva a 35 anni di età e dopo una maratona al turno precedente contro il nostro Matteo Berrettini, sempre al 5 set in quasi ore di gioco. Inoltre, questa impresa viene compiuta nonostante le operazioni alle anche affrontate dal campione scozzese che hanno compromesso la sua integrità fisica e carriera a partire dal 2017.

Al terzo turno, avrà un altro incontro tutt’altro che semplice contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut e l’esito del match dipenderà molto dalla capacità di recupero fisico e mentale del nativo di Dunblane.

Stefano Franceschi

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