Un traguardo simbolico per lo sport e l’uguaglianza
Billie Jean King, icona dello sport e pioniera dei diritti civili, ha aggiunto un altro tassello alla sua straordinaria carriera diventando la prima donna a ricevere una stella sulla Hollywood Walk of Fame nella nuova categoria Sports Entertainment. La cerimonia, tenutasi nei pressi dell’incrocio tra Hollywood Boulevard e Vine Street, di fronte allo storico Pantages Theater, ha celebrato non solo l’atleta leggendaria, ma anche la sua instancabile attività da attivista e voce per l’inclusione.
Accompagnata dalla moglie Ilana Kloss e circondata da amici e colleghi, tra cui Magic Johnson, Jamie Lee Curtis, Maria Sharapova e Stacey Allaster, King ha ricevuto la stella numero 2.807, con l’emozione di chi ha visto realizzarsi un sogno che sembrava impossibile.
Il sogno di una bambina diventato realtà
Nel suo discorso, l’81enne tennista ha ricordato i momenti della sua infanzia legati al mondo del cinema, rivelando un legame personale con Hollywood: “La mia famiglia amava la musica e i film. Un viaggio a Hollywood, un film al Grauman’s Chinese Theatre, era un regalo speciale per noi. Mia madre lo avrebbe adorato”. Ha anche ricordato con affetto la cerimonia della stella dell’attrice Holly Hunter nel 2008, alla quale aveva partecipato come spettatrice: “Ricordo di aver pensato allora: ‘Oh cavolo, questo è davvero fantastico. È incredibile, non lo otterrò mai’. Invece eccomi qui”.
Con voce ferma e sguardo rivolto al futuro, King ha lanciato un messaggio chiaro: “La cosa importante è che non voglio essere l’ultima. Spero che ci siano più atlete donne sulla Walk of Fame. Sarebbe fantastico. Le ragazze inizieranno a sognare di avere questo onore”.
Un riconoscimento al potere dell’impegno
Accanto a lei, Magic Johnson, leggenda NBA e suo collega nella proprietà dei Los Angeles Dodgers, ha reso omaggio al suo spirito combattivo e al suo ruolo cruciale nella lotta per i diritti civili: “Combatti sempre per ciò che è giusto. Hai messo a disposizione la tua voce, il tuo tempo e i tuoi soldi per apportare un cambiamento”. L’ha definita una vincitrice dentro e fuori dal campo: “Siamo super competitivi da morire, siamo maniaci del controllo perché sappiamo che se ci metti in condizione di farlo, vinceremo. Sei stata una vincitrice per tutta la vita”.
Anche l’attrice Jamie Lee Curtis, presente alla cerimonia, ha sottolineato la portata del contributo di King: “Il contributo di Billie Jean King è il potere. È potere in campo, potere sulla stampa, nella sua difesa pubblica, nella sua lotta per la libertà, potere di essere chi è ora”.
Una vita al servizio del cambiamento
Oltre ai 12 titoli del Grande Slam in singolare e una carriera stellare nel tennis, Billie Jean King è da decenni in prima linea per i diritti delle donne e della comunità LGBTQ+. È stata un punto di riferimento per intere generazioni, non solo nello sport ma anche nella società. La sua stella sulla Walk of Fame non è solo un riconoscimento personale, ma un tributo a tutto ciò che rappresenta.
A testimoniarlo, la presenza alla cerimonia di figure importanti del mondo dello sport e dello spettacolo: dalle colleghe Rosie Casals e Julie Anthony, alla campionessa Maria Sharapova, fino alla pilota Katherine Legge, la sceneggiatrice Jane Anderson, e la proprietaria dei Los Angeles Lakers, Jeanie Buss, insieme al marito Jay Mohr e al rapper Flavor Flav.
Un simbolo che apre la strada
La stella di Billie Jean King sulla Walk of Fame brilla non solo per i suoi successi sportivi, ma per il suo coraggio, la sua determinazione e il suo impegno costante per un mondo più equo. Con il suo esempio, continua a ispirare nuove generazioni a credere che ogni barriera può essere abbattuta.
E come ha detto lei stessa, “Spero che questa stella non sia un punto di arrivo, ma l’inizio di qualcosa di più grande per tutte le donne nello sport”.