La fine della stagione si avvicina e Carlos Moya si prepara a diventare l’allenatore principale di Rafael Nadal, arrivando a sostituire completamente lo zio Toni. L’ex numero uno del mondo, al fianco di Francis Roig. 2017 che ha visto il campione iberico tornare in grande spolvero, con due slam conquistati, così come la vetta nel ranking arrivata dopo il torneo di Cincinnati.
“Non ci sarà nessuna gerarchia”, ha detto Moya a TTdeporte. “Ci sarà anche Francis Roig con noi. Ora seguirò Rafa in Asia e l’anno prossimo il nostro tipo sarà uguale. Non ci sarà nessun cambiamento. Le decisioni principali spettano comunque sempre al giocatore. Stiamo parlando di un giocatore di grande esperienza, di 31 anni e che sa quello di cui ha bisogno. Può contare su di noi per avere consigli”. Moya ha poi ammesso di non aver mai pensato di poter collaborare con Nadal. Prima dell’avventura con il maiorchino, lo ricordiamo, ha ricoperto il ruolo di capitano di Coppa Davis e ha affiancato Raonic, durante la sua scalata alla posizione numero 3 del mondo. “Ho pensato che Nadal volesse dare un taglio alla sua solita squadra, anche se non ama cambiare. Sono consapevole della fortuna che ho avuto. Sarà difficile superare il livello di soddisfazione vissuto con Nadal. Lui rende tutto più speciale”.
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