Pablo Carreno Busta si espone con un’intervista ad ESPN, per portare la sua personale opinione sulla situazione attuale che sta colpendo il mondo del tennis e non solo: “Io non ho grandi problemi dato che ho guadagnato abbastanza, ma siamo lavoratori autonomi noi tennisti, le nostre entrate ora sono pari a zero, nel frattempo dobbiamo pagare i nostri coach e il team che tutti abbiamo dietro” afferma subito lo spagnolo.
Infatti nel tennis è molto visibile la differenza tra le prime posizioni mondiali e le posizioni più basse, dove con pochi o quasi zero sponsor le entrate sono minime, ma ci sono tante uscite, a partire dagli alberghi, ai viaggi, alle iscrizioni ai tornei passando per tutto il team presente per un giocatore: “Gli atleti sono visti come privilegiati, con cose lussuose, ma soprattutto i tennisti, non hanno tante risorse. Ci sono tennisti che in questo momento stanno vivendo con i genitori. In Spagna il tennis sta morendo, bisogna creare una rete di tornei, per tornare a coinvolgere le persone” continua l’attuale numero 25 del ranking mondiale, che espone il problema del tennis in Spagna e servirebbe un coinvolgimento maggiore da parte del circuito: “Spero che questa pausa duri il meno possibile, recuperare sarà difficile” conclude l’iberico, che ha esposto vari problemi attuali attinenti al mondo del tennis non di poca importanza.