Darren Cahill: “Novak Djokovic è già il più forte di sempre”

Secondo l'ex tennista australiano, allenatore di Simona Halep, non ci sono dubbi: "Senza dubbio è il migliore della storia, può fare il Grande Slam e a Wimbledon è super-favorito". Serena Williams? "La tennista da battere. Ha perso due finali Slam, ma a Wimbledon sarà diverso".

Secondo l’australiano Darren Cahill, ex tennista e attuale coach della campionessa rumena Simona Halep, non ci sono dubbi su chi sia il migliore di sempre. Non Roger Federer, né Rafael Nadal, bensì l’attuale n. 1 del mondo Novak Djokovic, che sarebbe anche il super-favorito nel prossimo torneo di Wimbledon, in programma dal 27 giugno. Il serbo, secondo Cahill, sarebbe già il migliore giocatore di tutti i tempi, nonostante attualmente sia solo quarto nella classifica di vittorie Slam (12), dietro a Federer (17), Nadal e Sampras (14).

“DJOKOVIC? SUPER-FAVORITO” – “Il favorito è senza dubbio Novak Djokovic – ha detto -, lui è già il miglior giocatore di tutti i tempi. La sua capacità di dominare il gioco è unica, è in grado di vincere tutti gli Slam nella stessa stagione. Non si è mai visto qualcosa di simile dai tempi di Rod Laver”. Cahill ha anche concesso qualche possibilità al britannico Andy Murray, tornato insieme all’ex coach Ivan Lendl: “Senza dubbio gli farà molto bene. Con lui ha vinto Wimbledon, e già la scorsa settimana si vedeva che ha ritrovato fiducia e ha ritrovato la vittoria al Queen’s”.

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Darren Cahill & Simona Halep

“SERENA E MUGURUZA” – Tra le donne, secondo Cahill non esiste una super-favorita alla vittoria finale, diverse tenniste hanno una chance. “Serena Williams e Garbine Muguruza sono le favorite, le altre possono inseguire. Bisogna dire che Serena gioca nel suo torneo, conosce bene i campi, ha vinto nel 2015 e continua ad essere la tennista da battere. Sì, è vero, ha perso le ultime due finali Slam, ma al Roland Garros è stata la Muguruza a giocare benissimo”.

 

“DIFFICILE ABITUARSI ALL’ERBA” – Cahill ha poi parlato delle difficoltà connesse con il passaggio dalla stagione su terra rossa a quello su erba, che molti giocatori – come, per esempio, la nostra Roberta Vinci – hanno dichiarato di soffrire puntualmente: “I tennisti giocano sulla terra per oltre otto settimane, abituarsi alla nuova superficie non è sempre facile. Sull’erba ci si muove con più fatica; è fondamentale allenarsi il più possibile e adattarsi per muoversi meglio. Basta vedere gli ultimi vincitori di Wimbledon, Novak Djokovic e Andy Murray: loro si muovono benissimo sull’erba. Ciò vale anche per il tennis femminile”.

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  1. Un grande campione, sicuramente, ma in un periodo in cui Federer e Nadal sono in declino. Quando erano al top lo svizzero e lo spagnolo, Djokovic era sempre dietro. La sua esplosione è coincisa cn il declino degli altri due. Nn credo sia il più forte di sempre e concordo sul fatto che nn si possano comparare atleti di epoche diverse. Detto questo, è indubbio che sia un grande campione. A Wimbledon, comunque, non sottovaluterei Murray…

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