Il campione svizzero è tornato a Dubai ad allenarsi in vista della dimostrazione a fine benefico, organizzata a Seattle da lui e Bill Gates contro Jonh Isner. Nei prossimi appuntamenti, Roger cercherà mantenere la straordinaria forma mostrata in questo inizio di 2017, nel quale Federer è stato capace di vincere rispettivamente il suo 89esimo,90esimo e 91esimo titolo in carriera, portandosi a “soli” tre tornei di distacco da Ivan Lendl, attualmente secondo dopo Jimmy Connors con 109 nella classifica all time di tornei vinti. Per il campione svizzero però questi traguardi non sono un ossessione, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate in merito: “Sarebbe bello raggiungere quota 100 perché è un buon numero – ha detto il numero quattro al mondo -, ma non sceglierò i tornei facili da vincere. Non giocherò tornei minori per inseguire quel numero. La salute viene prima di tutto, anche prima di ogni record a questo punto. Ma sicuramente questo è stato un inizio d’anno incredibile con la vittoria di tre titoli mentre l’anno scorsi nemmeno uno. Sicuramente quest’anno le cose stanno andando meglio. Ma per questo tipo di record devo giocare per un po’ e fare molto molto bene ad un alto livello. Sarà difficile quindi vedremo ciò che accadrà. 100 sarebbe sicuramente un gran numero”.
Luca Balbinetti