Simona Halep sta vivendo uno dei periodi più belli della sua carriera: uno dei suoi due traguardi più importanti (l’altro è vincere uno Slam) finalmente si è avverato. Da quella ‘famigerata’ finale persa al Roland Garros, Halep è stata più volte a un passo dalla vetta, ma non ci è mai riuscita, tanto da sembrare una maledizione. Ora che Simona è diventata la quinta numero uno del 2017 e la 25esima dell’era Open Wta, la rumena si sente in dovere di ringraziare il suo coach Darren Cahill, ex coach di Lleyton Hewitt e Andre Agassi, che l’ha aiutata a raggiungere un simile traguardo.
La collaborazione fra Simona e Darren, iniziata nel 2015, certo non è stata tutta rose e fiori: quest’anno, durante il torneo di Miami, Simona aveva deciso di rompere il sodalizio con Cahill, ma poi si è quasi subito pentita e ha chiesto scusa all’allenatore australiano: “La rottura con Cahill nel post Miami è stata la lezione più grande per me. Sentivo di aver fatto qualcosa di sbagliato, mi sono scusata e ho fatto di tutto per riportarlo nel mio staff. Ho imparato tanto da quell’errore”. Ora Simona, pochi giorni dopo essere diventata n. 1, dedica al coach – con il quale intende restare per il resto della sua carriera – delle bellissime parole sul suo profilo Instagram:
“Dopo 5 giorni [da quando sono diventata numero uno] vorrei condividere questo successo con te. Diventare n. 1 è stato un sogno che ho avuto sin da quando ho iniziato a giocare a tennis. Ora è tutto vero e le mie parole non bastano per dirti come i sento, cosa mi sento. So che ora restarci sarà molto difficile, ma è proprio per motivi come questi che continuo a lavorare e a giocare a tennis: perché so ogni giorno è una sfida. E vorrei ringraziarti, Darren, per aiutarmi a superare ogni ostacolo dal 2015. Sei il miglior coach! Ora è tempo di andare a Singapore: un’altra sfida è alle porte… Spero di passare bellissimi giorni lì!”.