Dopo oltre due mesi lontano dal campo, Jannik Sinner era pronto a tornare a calcare la terra rossa del Monte-Carlo Country Club, il luogo dove si allena abitualmente. Il rientro ufficiale è fissato per gli Internazionali BNL d’Italia, ma il campione altoatesino aveva scelto la giornata di oggi per il primo allenamento ufficiale dopo 66 giorni di stop.
Peccato però che il cielo del Principato non abbia fatto sconti: una pioggia battente si è abbattuta su Monaco, costringendo il numero uno del mondo a rinviare il contatto con il campo. Lo stop forzato, in ogni caso, dovrebbe durare solo 24 ore: Sinner è pronto e motivato, e il suo staff – composto dal coach Simone Vagnozzi e dal preparatore atletico Marco Panichi – è già al suo fianco per preparare il grande ritorno.
La possibilità di tornare ad allenarsi è arrivata dopo l’accordo raggiunto con la WADA e il TAS sul caso Clostebol, una vicenda che lo ha tenuto lontano dai tornei ma non ha minato il suo impegno. Da domenica scorsa, Sinner può infatti riprendere ad allenarsi nei circoli affiliati alle Federazioni nazionali e con tennisti del circuito ATP. Un passo fondamentale in vista dei prossimi impegni, e in particolare degli Internazionali di Roma, dove l’azzurro potrà finalmente giocare di fronte al pubblico italiano.
L’entusiasmo dei tifosi è palpabile: Roma lo aspetta a braccia aperte, pronta a celebrare il suo campione. Il ritorno di Sinner non è solo tecnico, ma anche emotivo: sarà un momento speciale, un abbraccio collettivo dopo settimane di silenzio e attesa.
Il rientro nel circuito coincide con una fase cruciale della stagione: dopo Roma, sarà la volta del Roland Garros, secondo Slam dell’anno e tappa conclusiva della stagione sulla terra battuta. La lista dei partecipanti è già ufficiale e a spiccare, in cima a tutti, c’è proprio lui: Jannik Sinner sarà testa di serie numero uno a Parigi.
Sarà il grande protagonista del torneo, seguito nel tabellone dal neo campione di Monte-Carlo, che ha superato Alexander Zverev e sarà il numero due. Novak Djokovic, invece, si presenterà come testa di serie numero cinque, aggiungendo ulteriore interesse a un torneo già carico di aspettative.
Nonostante l’ostacolo meteo, Sinner non ha perso tempo: la giornata è stata dedicata a lavoro a secco e preparazione atletica, segno della sua determinazione e voglia di tornare al top. L’interruzione degli allenamenti sul campo non è stata vissuta come un problema, ma come una breve parentesi in un percorso di rientro studiato nei minimi dettagli.
Il messaggio che arriva dal Principato è chiaro: Sinner c’è, è pronto, e vuole riprendersi tutto. A Roma prima, a Parigi poi. E chissà, magari con l’ambizione di aggiungere un’altra pagina d’oro alla sua carriera, che sembra appena cominciata.
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