La International Tennis Federations ha comunicato di aver sospeso per quattro anni il medico Elena Dorofeyeva, ucraina, per aver somministrato una sostanza proibita alla giocatrice WTA Kateryna Kozlova. L’ITF ha confermato che la Dorofeyeva aveva prescritto un medicinale contenente la sostanza DMBA all’atleta, a quel tempo numero 98 del mondo, nel 2014. Kozlova è risultata positiva e ha subito una squalifica di sei mesi lo scorso anno, quando l’ITF ha scoperto che la ragazza credeva di aver preso delle semplici vitamine.