Quest’anno Flavia Pennetta è stata celebrata in modo speciale da Eurosport Italia, dapprima con la creazione de “L’angolo di Flavia” e successivamente con il documentario “My New York Dream”. Il primo è stato un vodcast (uno streaming) in cui sono state commentate le giornate dei tornei Slam, spesso accompagnate da ospiti speciali, tra cui gli stessi giocatori protagonisti della giornata d’incontri. Il secondo, invece, ha ricordato il trionfo della brindisina allo US Open 2015, dove la tennista si è raccontata in prima persona, accompagnando gli spettatori nei luoghi più significativi. Il tutto è sato condito da particolari aneddoti, che hanno caratterizzato il carattere e la grinta della Pennetta, come la decisione del ritiro a fine anno, che ha creato quegli stimoli mancati durante l’intera stagione. Nella parte finale del documentario è stata presente anche Roberta Vinci, che con quell’abbraccio negli spogliatoi, avvenuto prima dell’entrata in campo della tarantina contro S. Williams, ha quasi presagito quello che si sarebbero date il giorno successivo a fine torneo. Questo evento ha rappresentato l’esempio di come anche nella grande competizione del circuito ci possa essere lo spazio per una grande amicizia, che dura da una vita e che è in grado di superare vittorie e sconfitte, cavalcando l’onda dell’affetto, capace di travolgere qualsiasi sintomo di gelosia o malignità.
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Mitica Flavia
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