Naomi Osaka: “Smettetela di bullizzare l’Asia”. Intanto le sue mascherine sono già sold-out

In questi ultimi mesi la tennista giapponese Naomi Osaka ha supportato le proteste per i diritti dei neri in seguito all’uccisione a sangue freddo di George Floyd. Inoltre si è schierata in difesa della comunità asiatica, per i problemi causati dal Covid-19. Tutt’ora si possono sentire per le strade frasi razziste rivolte verso le persone asiatiche. La loro unica colpa è quella di provenire dallo stesso continente in cui è scoppiato il virus. Riguardo ciò, Trump non aiuta a placare gli animi, se quando fa un discorso pubblico in Oklahoma chiama il coronavirus “kung flu”. “Flu” in inglese significa influenza e “kung flu” viene usato sarcasticamente per l’assonanza con il kung fu, una disciplina di arti marziali di origine cinese.

Così ieri Naomi Osaka ha pubblicato un tweet che dice: “Ma… ascoltatemi. Smettetela di bullizzare la comunità asiatica a causa del Covid”.

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But…but hear me out. Stop bullying the Asian community in regards to covid

Ma Naomi non ha solo parlato, ha anche agito. Lei e sua sorella hanno disegnato una mascherina che “non fosse solamente di protezione, ma potesse essere anche usata come accessorio alla moda”, ha detto la tennista nipponica in un intervista a Vogue. L’obiettivo delle sorelle Osaka era di raccogliere dei soldi da donare all’UNICEF per combattere il coronavirus. Le mascherine sono state tutte vendute rapidamente, cosi Naomi ha dichiarato che a breve ci sarà un altro lancio per clienti internazionali (ovvero clienti non giapponesi). La mascherina è bianca con disegnata una faccia che assomiglia a quelli di un animale, ma in versione cartone animato giapponese ed il prezzo di lancio era di 10 dollari americani.

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