Panatta: “Federer sarebbe stato il migliore in ogni epoca”

Adriano Panatta sullo svizzero: "Avrebbe potuto eccellere anche con le racchette di legno, gli altri no".

Ormai gli elogi di Roger Federer non si contano più, fra gente comune e campioni del presente e del passato che hanno ribadito più volte la superiorità del 20 volte campione Slam. In una recente intervista si è aggiunto il campione italiano Adriano Panatta, ex n. 4 del mondo e vincitore del Roland Garros 1976, ha parlato dell’attuale n. 3 al mondo in occasione dell’uscita della sua autobiografia “Il tennis è musica” (Sperling & Kupfer, 2018), che non ha caso ha nella copertina proprio un’immagine del fuoriclasse di Basilea a Wimbledon.

La copertina de "Il tennis è musica" di Adriano Panatta
La copertina de “Il tennis è musica” di Adriano Panatta

Mettendo a confronto le varie epoche dell’era Open, Panatta è stato chiaro su chi, per lui, merita il gradino più alto del podio: “Federer per me è il più grande di tutti. Se devo fare un libro che racconta gli ultimi 50 anni di tennis, metto in copertina quello che, a mio parere, è stato il più grande. Avrebbe potuto giocare anche negli anni ’60, ’70, ’80, sarebbe stato comunque fortissimo. Lui è uno dei pochissimi che avrebbe potuto giocare bene con le racchette di legno. Gli altri no”.

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Fonte: Livetennis

91 comments
  1. La storia di chi saprebbe o meno giocare oggi con le racchette di legno la trovo da sempre molto patetica perché tra 30 anni si potrebbe dire lo stesso di chi saprebbe allora giocare con una Pro staff o una 200g o una Prestige, come potrebbe essere valido il discorso di quanti giocatori della sua epoca sarebbero stati in grado di giocare con gli attuali attrezzi. Panatta è stato un grandissimo ma da quando è fuori dai giochi (sicuramente ingiustamente) si lascia andare a commenti molto spesso, appunto, patetici.

    1. Non c’è nulla di patetico in quello che afferma Panatta.
      Credo che se avesse il tempo e il modo di dimostrare con esempi pratici al signor Crisci cosa intende ed il perchè dice queste cose ( le stesse che afferma Gianni Clerici ), la parola patetico non avrebbe ragione di esistere in questo contesto.
      Le racchette con la loro evoluzione, oltre a permettere colpi un tempo impossibili, hanno pian piano ridotto al minimo un elemento umano che una volta faceva la grande differenza tra i campioni e i mediocri: l’errore!
      Non so se questo può sembrare poco!

    2. Daniele Crisci sarà patetico perché non ha parlato così di un tuo idolo.quando si parla di FEDERER tutti a pensar male.capisco se lo diceva un pescatore o altro che magari ti tennis non se ne intende molto ma ha parlato un campione.Comunque quanto rode alla gente poco sportive sentir dire che FEDERER è e sarà il migliore di tutti.

    3. Mirko Cappilati caro Mirko…..io sono un accanito (anche se ritengo comunque obiettivo) tifoso di Federer. In ogni caso Federer non c’entra nulla con il fatto che ritengo patetico quando Panatta o altri si ostinano a paragonare il tennis che fu con quello odierno che tra qualche anno sarà…..il tennis che fu!

  2. La storia di chi saprebbe o meno giocare oggi con le racchette di legno la trovo da sempre molto patetica perché tra 30 anni si potrebbe dire lo stesso di chi saprebbe allora giocare con una Pro staff o una 200g o una Prestige, come potrebbe essere valido il discorso di quanti giocatori della sua epoca sarebbero stati in grado di giocare con gli attuali attrezzi. Panatta è stato un grandissimo ma da quando è fuori dai giochi (sicuramente ingiustamente) si lascia andare a commenti molto spesso, appunto, patetici.

    1. Non c’è nulla di patetico in quello che afferma Panatta.
      Credo che se avesse il tempo e il modo di dimostrare con esempi pratici al signor Crisci cosa intende ed il perchè dice queste cose ( le stesse che afferma Gianni Clerici ), la parola patetico non avrebbe ragione di esistere in questo contesto.
      Le racchette con la loro evoluzione, oltre a permettere colpi un tempo impossibili, hanno pian piano ridotto al minimo un elemento umano che una volta faceva la grande differenza tra i campioni e i mediocri: l’errore!
      Non so se questo può sembrare poco!

    2. Daniele Crisci sarà patetico perché non ha parlato così di un tuo idolo.quando si parla di FEDERER tutti a pensar male.capisco se lo diceva un pescatore o altro che magari ti tennis non se ne intende molto ma ha parlato un campione.Comunque quanto rode alla gente poco sportive sentir dire che FEDERER è e sarà il migliore di tutti.

    3. Mirko Cappilati caro Mirko…..io sono un accanito (anche se ritengo comunque obiettivo) tifoso di Federer. In ogni caso Federer non c’entra nulla con il fatto che ritengo patetico quando Panatta o altri si ostinano a paragonare il tennis che fu con quello odierno che tra qualche anno sarà…..il tennis che fu!

    1. Alberto Larghi sono d’accordo ma erano principalmente terraioli…poi borg era un eccezione perchè era forte anche in attacco…
      Un nadal con quelle rotazioni esasperate o un djokovic perennemente storto e in recupero nn credo sarebbero stati gli stessi…cmq con il senno di poi,nn si va da nessuns parte,e se Roger è un Dio lo deve a sti due che nn sono di questa terra.

    1. Alberto Larghi sono d’accordo ma erano principalmente terraioli…poi borg era un eccezione perchè era forte anche in attacco…
      Un nadal con quelle rotazioni esasperate o un djokovic perennemente storto e in recupero nn credo sarebbero stati gli stessi…cmq con il senno di poi,nn si va da nessuns parte,e se Roger è un Dio lo deve a sti due che nn sono di questa terra.

    1. Trimonti Maurizio lascia perdere; lascia proprio perdere.
      Bjorn non era umano; guarda la faccia di Lendl a fine match : stravolto.
      L’Orso nemmeno una goccia di sudore; cosa avrebbe potuto opporre Federer a quella gelida macchina lanciapalle ?? Nulla di nulla

    2. Secondo me luca carboni stai deragliando .PARTO SOLO DAL SERVIZIO ,E VEDO CHE PER BORG PUR FUORICLASSE.NON C’E PARTITA .VARIETA ‘DI COLPI ,TRANNE CHE RISPONDERE DA FONDO CAMPO IO A BORG AVRO’ VISTO FARE 5 SMORZATE IN 12 ANNI ,NON E ‘ MAI VENUTO A RETE . TROPPO POCO PER FEDERER . FORSE EDBERG SAREBBE STATO L’UNICO A METTERLO IN DIFFICOLTA ‘ CREDO CHE QUALCUNO NON ABBIA ANCORA CAPITO COSA VUOL DIRE GIOCARE CONTRO FEDERER ,NON ADESSO CHE HA 37/38 ANNI E INEVITABILMENTE HA DEI CALI COMPRENSIBILI ,GIOCHI CONTRO UNO CHE POSSIEDE AL 100x 100 TUTTI I COLPI DEL REPERTORIO TENNISTICO. CARBONI ,LI HO VISTI DAL VIVO CHE RENDE ANCORA DI PIU L’IDEA ,NON C’E ,’PARTITA : 6/3 -6/3 -6/7 -6-2

    1. Trimonti Maurizio lascia perdere; lascia proprio perdere.
      Bjorn non era umano; guarda la faccia di Lendl a fine match : stravolto.
      L’Orso nemmeno una goccia di sudore; cosa avrebbe potuto opporre Federer a quella gelida macchina lanciapalle ?? Nulla di nulla

    2. Secondo me luca carboni stai deragliando .PARTO SOLO DAL SERVIZIO ,E VEDO CHE PER BORG PUR FUORICLASSE.NON C’E PARTITA .VARIETA ‘DI COLPI ,TRANNE CHE RISPONDERE DA FONDO CAMPO IO A BORG AVRO’ VISTO FARE 5 SMORZATE IN 12 ANNI ,NON E ‘ MAI VENUTO A RETE . TROPPO POCO PER FEDERER . FORSE EDBERG SAREBBE STATO L’UNICO A METTERLO IN DIFFICOLTA ‘ CREDO CHE QUALCUNO NON ABBIA ANCORA CAPITO COSA VUOL DIRE GIOCARE CONTRO FEDERER ,NON ADESSO CHE HA 37/38 ANNI E INEVITABILMENTE HA DEI CALI COMPRENSIBILI ,GIOCHI CONTRO UNO CHE POSSIEDE AL 100x 100 TUTTI I COLPI DEL REPERTORIO TENNISTICO. CARBONI ,LI HO VISTI DAL VIVO CHE RENDE ANCORA DI PIU L’IDEA ,NON C’E ,’PARTITA : 6/3 -6/3 -6/7 -6-2

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