Richard Krajicek, direttore del torneo ATP 500 di Rotterdam, torna con la mente nel 2018, quando il titolo del torneo andò tra le mani di Roger Federer e delle conseguenze che ebbe su tutti i fan del posto, e non, al momento della sua iscrizione al torneo: “Appena abbiamo annunciato la sua presenza” dice Krajicek: “Sono stati venduti ben 10.000 biglietti in appena 12 ore” racconta l’olandese a Zealandnet.
Roger in quell’anno veniva dalla vittoria degli Australian Open e riprese anche la vetta del ranking mondiale, quest’anno invece non sarà presente ma Krajicek ha delle aspettative alte: “Dobbiamo esser pronti a tutto, se possiamo migliorare l’appeal del nostro torneo siamo pronti. Puntiamo a diventare un Master 1000 ma ciò non dipende da noi” afferma il direttore dell’ATP 500. Per Roger Federer invece il 14 Febbraio è una data molto significativa perché nel 2000 disputava la sua prima finale nel circuito maggiore a Marsiglia, trovando in finale il suo amico e connazionale Marc Rosset. Infatti ieri si è festeggiato il ventennale, dove per Roger iniziò una carriera ricca di vittorie e riconoscimenti con 103 titoli ATP e 20 titoli Slam portandolo all’appellativo “King Roger”.