Robert Farah:”Sto vivendo il giorno più triste della mia carriera”

Negli ultimi anni il gennaio tennistico ha sempre portato grossi scossoni nel mondo del tennis, il caso Sharapova, la conferenza stampa di un Murray rassegnato all’idea di aver la carriera segnata, ora a Melbourne c’è il problema del fumo dovuto agli incendi che devastano l’Australia ma è arrivata anche la bomba doping.

Nella giornata di ieri infatti, il cileno Nicolas Jarry e il colombiano Robert Farah sono stati risultati positivi ad un controllo antidoping.

Colombia’s Juan Sebastian Cabal (L) and Colombia’s Robert Farah (R) pose with the trophy after beating France’s Nicolas Mahut and France’s Edouard Roger-Vasselin to win the men’s doubles final on day twelve of the 2019 Wimbledon Championships at The All England Lawn Tennis Club in Wimbledon, southwest London, on July 13, 2019. (Photo by Ben STANSALL / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE (Photo credit should read BEN STANSALL/AFP/Getty Images)

Vincitore di Wimbledon e UsOpen 2019 assieme al connazionale Juan Sebastiàn Cabal, e numero uno in doppio, è risultato positivo al “boldenone”, una sostanza steroidea trovata in alcuni capi di bestiame in Colombia.

La sua positività sarebbe quindi da condurre ad un’intossicazione alimentare, infatti secondo le autorità colombiane, il farmaco è liberamente venduto sotto prescrizione medico-veterinaria per esser somministrato a bovini destinati a macellazione, a dimostrazione è stato anche rilasciato un comunicato dove vengono forniti dettagli in merito.

“Sto vivendo il giorno più brutto della mia vita, sono in attesa delle controanalisi ma tengo a precisare che sono risultato negativo a 15 controlli, anche nell’ultimo fatto a Shangai.”

Farah non sarà presente a Melbourne, ma ha fatto sapere che sta già lavorando assieme al suo entourage e alla sua famiglia per fornire le prove che lo scagionino da questa brutta vicenda.

 

Alex Bisi

Recent Posts

Docce sotto sorveglianza nel tennis: la nuova regola ITIA divide atleti e pubblico

Una stretta sui controlli antidoping che solleva più di una perplessità Il mondo del tennis…

9 ore ago

Rublev torna a Madrid: “Quest’anno mi sento diverso”

Andrey Rublev è tornato a Madrid con il sorriso e la determinazione di chi ha…

9 ore ago

Adriano Panatta: “Alcaraz ha deluso ma il suo problema è la programmazione”

Un calendario senza tregua Il tennis moderno è diventato un tour de force continuo, dove…

9 ore ago

Qualificazioni Madrid: Cocciaretto brilla, Errani lotta ma si ferma

Con l’avvio delle qualificazioni al Mutua Madrid Open 2025, uno dei tornei più attesi del…

13 ore ago

Ostapenko da urlo a Stoccarda: travolge Sabalenka e conquista il titolo dopo otto anni

Una settimana perfetta per Jelena Ostapenko Jelena Ostapenko ha firmato una delle imprese più scintillanti…

14 ore ago

Masters 1000 Madrid, il tabellone: possibile rivincita tra Alcaraz e Musetti ai quarti

Con l’arrivo della primavera e l’avvicinarsi degli Internazionali d’Italia, il circuito ATP si accende sulla…

15 ore ago