Roger Federer : “Ho la sensazione che giocherò bene qui a Stoccarda”

Prima di scendere in campo mercoledi prossimo nella Mercedes Cup, Federer si è concesso alle domande dei molti giornalisti presenti a Stoccarda.

Roger Federer sulla sua ininterrotta grande motivazione

Io amo giocare a tennis. Finalmente posso tornare a giocare di nuovo i tornei e non vedo l’ora di farlo. Questo mi dimostra che è prima di tutto nella mia mente che mi piace giocare le partite e allenarmi. Mi piace raggiungere il successo viaggiando nel mondo, incontrando persone e giocando davanti ai fan. Scoprire altre culture e diversi campi da gioco. Considero un grande privilegio il fatto di farlo con la mia famiglia e con una grande squadra. Per questo il tennis mi piace così tanto.

Roger Federer sulla conclusa stagione sul rosso

Quando vai in pausa aiuti il tuo corpo a rigenerarsi e a spegnere la testa. Poi ritorna una grande gioia nel tornare. Arriva la prima partita, ti sei allenato, la desideri. Se al contrario si gioca troppo a lungo, il rischio è di perdere la fiamma. Per me il fuoco non si spegne mai perché non voglio giocare troppo spesso. Ho bisogno di trovare il giusto equilibrio tra la preparazione, il riposo e la partita.

Roger Federer sulle sue attività durante lo stop

Mi sarebbe piaciuto trascorrere una vacanza più lunga a Miami. Ho avuto solo 5 giorni a disposizione, poi ho avuto il “Match for Africa” a Zurigo contro Andy Murray. Dopo di che ho lavorato sulla condizione atletica, poi alla fine di aprile ho avuto il secondo “Match for Africa” ​​con John Isner. C’era anche Bill Gates ed è stata una grande esperienza. Poi siamo ritornati a concentrarci sulla preparazione. Ora sono in forma e non ho infortuni, credo di poter far bene la stagione sull’erba. Ho avuto un ottimo sparring partner e non ho accusato alcun tipo di problema fisico. Questo è naturalmente un sollievo perché spesso gli allenamenti sono più pericolosi delle partite.

Roger Federer sulle sue possibilità se avesse giocato al Roland Garros contro Nadal

Domenica non avrei potuto battere Nadal, non sarei stato in condizione. Ho già detto che lui è in grado di “distruggere” la stagione sulla terra. Francamente, ho visto molto poco tennis durante la mia pausa. Solo i risultati. Ho pensato soprattutto ad allenarmi ed a trascorrere tempo con la mia famiglia. Se gioco un torneo guardo un sacco di partite, altrimenti no, solo i risultati. Ho seguito un pò Stan (Wawrinka) e, naturalmente, mi è dispiaciuto per la sua finale di Parigi. Ciò che ha fatto Nadal è stato assolutamente fantastico.

Roger Federer e la sua stagione sul tappeto erboso

La stagione sull’erba è breve ed intensa. Il mio gioco non cambierà moltissimo. Un grande cambiamento sarebbe stato se avessi giocato solo in Serve And Volley. Penso di essere pericoloso quando gioco offensivo, arrivando dalla linea di fondo e variando molto il gioco. A Wimbledon poi sarà tutto diverso. Soprattutto per la superficie di gioco, devi cambiare sempre, devi essere sempre molto reattivo. L’anticipo è il mio grande punto di forza. Qui a Stoccarda ho una grande speranza di giocare bene.

Roger Federer sui suoi obiettivi per il resto della stagione

Wimbledon è il mio grande obiettivo per la stagione. Lo è stato dall’inizio dell’anno. La vittoria di Rafa a Parigi non cambia nulla. Quello era il suo grande obiettivo ed è stato bello vedere che si può raggiungere il proprio obiettivo. Rafa ce lo ha appena mostrato, anche se non è ottimale per me andare a Wimbledon con cosi tanta autoconvinzione (ride).

Roger Federer sulla Mercedes Cup di Stoccarda

Il torneo qui ha un’anima, perché si svolge in un club. Di recente è stato modificato il manto erboso. Io non so come era prima, ma ora è certamente diverso. La città non è lontana da casa mia, sono venuto qui in auto ed è stato bello guidare sulle autostrade tedesche. Gli organizzatori poi sono molto simpatici, guardano al futuro del torneo. Mi sembra che quest’anno sia meglio dell’anno scorso e non vedo l’ora di cominciare il torneo.

Roger Federer sulla battaglia per il numero uno nella classifica mondiale

Rafa ha ottenuto successi sulla terra battuta ed è molto avanti rispetto a me. Ma io sapevo già a Miami che sarei mancato per una lunga parte di stagione sulla terra battuta, questo ha reso tutto più difficile. Non è il mio obiettivo il fatto di pensare alla posizione N°1. In Autunno ci sarà probabilmente una resa dei conti. Rafa non credo stia pensando continuamente alla classifica mondiale, ma stia solo provando a vincere più tornei possibili.

Roger Federer sullo stato attuale di Novak Djokovic

Se si confronta ad un anno fa Nole si trova in una situazione abbastanza difficile. Ma è ancora nei top 4, ed è ben posizionato nella Race, anche se ha giocato male per quelli che sono i suoi standard. La prima metà dello scorso anno per lui è stata incredibile ed è altrettanto sorprendentemente ciò che è accaduto adesso. Devo ammettere che l’ho visto giocare poco, purtroppo e posso valutare la sua situazione con difficoltà. Ho avuto informazioni solo attraverso i media. Lui comunque è troppo forte e si ritroverà presto. Riconquisterà i Grandi Slam e lotterà ancora per il numero uno. Pertanto, mi aspetto di nuovo un Djokovic forte in futuro.

Roger Federer su un possibile duello con Tommy Haas nel secondo turno di Stoccarda

So che Tommy Haas gioca bene sull’erba. Mi sono allenato con lui ieri. Ha un grande rovescio, ha molte variazioni ed ha il pubblico dalla sua parte. Mi ha battuto nella finale di Halle, non troppo tempo fa. Tommy è un ottimo amico e spero per lui che vinca al primo turno, sarebbe un bene per il torneo e per sarei contento per lui.

Roger Federer su come si possa ancora giocare così bene a tennis

Ho praticamente cessato di praticare tutti gli sport, anche quelli ritenuti poco pericolosi. I rischi di un infortunio sono troppi e non devono rappresentare un problema per me, ora ho i bambini e altri interessi. Non gioco a calcio, non vado a squash e neanche a sciare. Sono molto selettivo rispetto allo scorso anno sui tornei che gioco. Mi assicuro di avere abbastanza tempo per recuperare, è necessario al mio corpo che ora non mi da alcun tipo problema. La schiena va bene, il ginocchio anche. Devo stare attento e continuare a riposare abbastanza come faccio adesso. Questa è la cosa più importante per me.

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