Roger Federer torna protagonista, ma questa volta lontano dai campi da tennis. Il leggendario tennista svizzero sarà lo starter ufficiale della 24 Ore di Le Mans 2025, una delle competizioni automobilistiche più prestigiose e dure al mondo. La 93ª edizione della gara di resistenza si terrà dal 14 al 15 giugno sul tradizionale circuito della Sarthe, nel nord-ovest della Francia, e prenderà il via ufficiale sabato alle ore 16:00, quando Federer abbasserà la bandiera che segna l’inizio della corsa.
Una leggenda per una leggenda
Federer, vincitore di 20 titoli del Grande Slam e per 310 settimane numero 1 del mondo, è una figura che ha lasciato un segno indelebile nella storia dello sport. A distanza di tre anni dal ritiro, continua a essere una presenza influente e carismatica anche oltre il tennis. Non è un caso che l’Automobile Club de l’Ouest (ACO) lo abbia scelto per aprire la corsa endurance più famosa del pianeta. Il presidente dell’ACO, Pierre Fillon, ha commentato: “Sarà un enorme privilegio accogliere Roger Federer. La sua influenza va ben oltre il tennis. È una leggenda vivente, ammirata per i suoi successi e per le sue qualità umane.”
Il ruolo dello starter viene ogni anno affidato a una personalità internazionale capace di rappresentare i valori della competizione. Federer succede a nomi di spicco come Zinedine Zidane, che ha ricoperto il ruolo nel 2024, Rafael Nadal e LeBron James in edizioni precedenti.
Il fascino della resistenza
Federer ha accolto l’invito con entusiasmo: “È un grandissimo onore essere stato invitato a dare il via alla 24 Ore di Le Mans, una gara iconica ma estremamente impegnativa. Sono sempre stato affascinato dall’impegno, dalla precisione e dalla resilienza che richiede. Essere al centro di questo evento emblematico sarà un’esperienza straordinaria.”
Parole che riflettono lo spirito con cui il campione si avvicina a questa nuova sfida, seppur simbolica. Non è solo il gesto di abbassare la bandiera a colpire, ma il significato più profondo: la connessione tra due mondi, quello del tennis e quello dell’automobilismo, uniti dal rispetto per la dedizione, la disciplina e la passione per lo sport.
Una tradizione che si rinnova
La 24 Ore di Le Mans è molto più di una corsa: è una maratona automobilistica che mette a dura prova piloti, vetture ed equipaggi, capace di attrarre ogni anno l’attenzione globale. La gara è parte del World Endurance Championship, e vede la partecipazione delle più grandi case automobilistiche e dei migliori piloti al mondo. Tra i nomi svizzeri che hanno lasciato il segno nella storia recente della competizione ci sono Sébastien Buemi, vincitore quattro volte, e Neel Jani e Marcel Fässler, che hanno contribuito ad arricchire il palmarès elvetico.