Aryna Sabalenka sta vivendo uno dei periodi migliori della sua carriera. A Gennaio è riuscita finalmente a conquistare il suo primo titolo del Grande Slam a Melbourne e la scorsa settimana ha raggiunto la finale al WTA 1000 di Indian Wells. Tali risultati l’hanno portata nuovamente alla seconda posizione della classifica, dietro alla polacca Iga Swiatek. La tennista bielorussa è attualmente impegnata al torneo di Miami, dove esordirà questa sera contro la statunitense Shelby Rogers.

A margine dell’evento, Aryna ha commentato la difficile situazione che sta affrontando a causa dalla presa di posizione del suo paese in supporto della Russia, relativamente alla guerra in Ucraina. “E’ molto difficile capire che ci siano cosi tante persone che mi odiano senza motivo. Io non ho fatto niente. E’ duro accettarlo in quanto non ho mai visto cosi tanto odio negli spogliatoi”. La campionessa degli Australian Open ha specificato di non aver avuto direttamente problemi con altre giocatrici, ma ha dovuto affrontare delle conversazioni poco piacevoli con alcuni membri dei loro team.

La nativa di Minsk  ha continuato la sua riflessione sulla situazione “Mi rendo conto che non è colpa di nessuno; è stata dura ma adesso le cosa vanno meglio e voglio mettermi tutto alle spalle”. Aryna ha concluso il suo pensiero guardando al futuro, con l’auspicio che Wimbledon prenda una posizione diversa rispetto allo scorso anno, quando escluse dall’evento le tenniste russe e bielorusse. “Ero molto dispiaciuta a riguardo della decisione, ma non posso controllare quello che decidono. Spero solamente che quest’anno ci lascino giocare”.