La prossima Laver Cup avrà sede a Ginevra e Roger Federer, ovviamente, farà di tutto per giocare un evento che ama molto nel suo paese natale. Ma Tomas Carbonell sostiene che dopo il suo ritiro, il torneo a squadre perderà completamente tutto il fascino.
Roger Federer è un grande promotore della Laver Cup e si è sempre dimostrato entusiasta di giocarla, vincendola due volte assieme al suo Team Europe, protagonista di due doppi affascinanti con Rafa Nadal lo scorso anno e Novak Djokovic quest’anno. E stando alle parole di Tomas Carbonell, ex numero 40 del mondo, sarebbe l’unico motivo per cui la Laver Cup sopravvive: “E’ un evento nullo. Un format di successo soltanto perché ci gioca Federer: ovunque va, attrae una quantità di pubblico enorme. Quando si ritirerà non avrà più valore, sempre meno tennisti top sceglieranno di giocarla, lo faranno solo per soldi. Chi conosce il tennis sa che questo tipo di tornei non sopravvivono a lungo. Anche l’ATP Cup del 2020 in Australia sarà da vedere, così come la nuova Davis Cup. Io penso abbiano un format ideale, con tanti interessi coinvolti, potrà succedere di tutto. Conosco Galo Blanco, Albert Costa e Gerard Piqué, so che faranno tutto il possibile, anche se i primi anni non saranno semplici.“
6 comments
Molto tennis perderà di attrattiva senza Federer, altroché Laver Cup !
Basti pensare all’impennata dei biglietti venduti a Bercy dopo il sì di Roger!
Magari implodesse la Laver Cup
Ci sarà sempre lui dietro le righe ! Sarà sempre l’uomo forte ! Non preoccupatevi !
Senza il migliore di tutti sarà una NOIA mortale
Chiudiamo il tennis