La preoccupazione è palpabile in tutti gli amanti del tennis e fedeli seguaci di Rafael Nadal. Il maiorchino ha rimediato il suo infortunio proprio mentre era in lotta per il numero 1 del mondo con Novak Djokovic. Saltare la parentesi asiatica, in cui lo spagnolo difende 1.100 punti, porta molta preoccupazione ai suoi fans, anche perchè l’iberico non ha fornito informazioni riguardanti il Rolex Paris Masters 2018 e il Nitto ATP Finals 2018. Tuttavia, Toni Nadal è stato incaricato di fornire un barlume di speranza a tutti gli appassionati: “Nell’ultima conversazione che ho avuto con Rafa, sono stato informato che viste le sue condizioni, non sarebbe stato pronto per il tour asiatico, ma molto probabilmente, andrà a Parigi. Non c’è alcuna ragione per imporre il suo ritorno. Ha già esperienza in queste cose e a 32 anni ciò che deve fare è prendersi cura di se stesso“, ha detto Toni.
Lo zio di Rafa si è espresso anche sullo stato di forma di Novak Djokovic: “E’ tornato al posto che gli spettava di diritto. Ho sempre pensato che sarebbe molto bello se Novak tornasse ad essere il grande rivale di Rafa. Sicuramente lo sarà durante il prossimo anno e la sua rivalità con Rafael arriverà al livello di quella con Federer”, ha concluso un Toni che ha anche fatto riferimento al ricambio generazionale, condividendo in background, anche se non nella forma, le riflessioni controverse di Marat Safin, secondo il quale, i giovani non sono ancora in grado di far scendere dal trono i vecchietti.