Aon Open Challenger: sei top 100 in campo a Genova

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Iniziato il conto alla rovescia per il ritorno dell’Aon Open Challenger – Memorial Giorgio Messina che, dopo i due anni di assenza a causa della pandemia di Covid-19, è pronto a spegnere 18 candeline. Per l’occasione piccola variazione in calendario a cui gli organizzatori però lavoravano già da tempo: dalle classiche date di inizio settembre il via è stato fissato per il 18 con le qualificazioni mentre le finali – doppio e singolare – sono in programma il 25.

A fare da cornice al torneo che si conferma uno degli eventi più attesi e prestigiosi d’Italia, secondo solo agli Internazionali di Roma, i campi in terra rossa di Valletta Cambiaso. A contendersi il montepremi di 185mila dollari ci saranno alcuni dei giocatori più forti del ranking ATP con una folta colonia azzurra.

Marco Cecchinato e Gianluca Mager guidano il gruppo azzurro che conta, ad oggi, anche le presenze già ufficializzate di Andrea Pellegrino, Giulio Zeppieri, Stefano Passaro, Matteo Arnaldi, Stefano Travaglia, Andrea Vavassori e Andrea Arnaboldi. Tra gli stranieri i più attesi sono il brasiliano Thiago Monteiro, 67esimo della classifica mondiale, i due spagnoli Bernabé Zapata Miralles e Roberto Carballés Baena rispettivamente alla posizione 79 e 80, il serbo Dusan Lajovic 88esimo e l’argentino Federico Delbonis.

Grande soddisfazione per il presidente del Comitato Organizzatore Mauro Iguera: “Anche in questa edizione il torneo si conferma di altissimo livello dopo due anni di stop per il Covid si torna in campo con tantissimi big come dimostrano gli iscritti nell’entry list. E il tabellone principale sarà ulteriormente arricchito grazie a 1 Wild Card a disposizione del Comitato Organizzatore e 2 che spettano a giocatori indicati dalla FIT. Non ci sarà la concomitanza con gli US Open: l’arrivo a Genova di un altro big non sarà più legato al suo risultato negli Stati Uniti“.

A Valletta Cambiaso nel corso degli anni hanno scritto il loro nome nell’albo d’oro campioni come Stefanos Tsitsipas (che ha trionfato nel 2017) e Lorenzo Sonego (vincitore nel 2018 e 2019) che poi hanno iniziato la loro scalata nella classifica e anche in questa edizione ci sono giocatori che presto saranno protagonisti a livello mondiale e ci aspettiamo coppie di livello assoluto anche per il doppio che andrà ad arricchire ulteriormente un palcoscenico di grande prestigio”, conclude Iguera.

 

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