E’ stato un mercoledì di grande tennis agli Internazionali Città di Brescia: si sono giocati gli ultimi match di primo turno e i primi 4 ottavi di finale.
OK BERRETTINI – Tra i giocatori che oggi hanno fatto il loro esordio nel main draw, figuravano ben 4 italiani. Purtroppo solo Berrettini, aggiudicandosi il derby tra giovani talenti “nostrani” con Sonego, è riuscito a qualificarsi tra i migliori 16 del torneo. Oltre al 21enne torinese, non ce l’hanno fatta nemmeno Andrea Arnaboldi e Gianluca Mager, battuti rispettivamente dal lucky loser lituano Grigelis e dal qualificato Jaloviec; per entrambi i tie break sono stati fatali: l’allievo di Diego Nargiso ha dovuto dire addio ai suoi sogni di gloria, cedendo in due set, con un duplice 7-6, mentre il mancino milanese è stato sconfitto, in tre parziali, al fotofinish. L’altro incontro dei sedicesimi ha visto Egor Gerasimov opposto al giapponese Santillan; a sorpresa, il bielorusso ha archiviato la pratica, in poco più di un’ora.
BENE CARUSO E VANNI – Dalle partite di secondo turno arrivano, fortunatamente, notizie confortanti per la truppa italiana: Salvatore Caruso e Luca Vanni hanno, infatti, staccato il pass per i quarti di finale. Il primo ha superato, con grande autorevolezza, l’ostacolo Ramanthan, il secondo, invece, si è imposto 7-6 al terzo contro un indomito Blaz Kavcic. In serata, poi è sceso in campo il giocatore più atteso, Tommy Robredo, che ha faticato, più del previsto, con il russo Kudryavtsev; alla fine lo spagnolo, grazie alla sua esperienza e alla sua tenacia, l’ha spuntata, in 79 minuti di gioco. Nell’ultimo match della sessione il ceco Kolar ha firmato “l’upset” del giorno, liquidando Chiudinelli con un doppio 6-4.