Questoggi, al Challenger di Caltanissetta sono andati in scena gli ultimi quattro incontri degli ottavi di finale. Il primo match disputato ha coinvolto la testa di serie numero 1, Albert Ramos-Vinolas e Roberto Carballes Baena, attualmente numero 172 del ranking. Nel primo set, durato poco meno di unora, entrambi i contendenti hanno mostrato il loro miglior tennis, basato sul gioco da fondo campo e colpi carichi di effetto.
La svolta è giunta in occasione del nono gioco, quando Ramos-Vinolas assesta il break decisivo, che gli permette di chiudere il primo parziale sul 6-4. Alla ripresa del gioco Carballes-Baena è mentalmente assente e non può nulla con l’avversario, che lo annichilisce con un 6-0.
La grande sorpresa della giornata lha regalata Elias Ymer, talento svedese classe 1996, che si è imposto per 7-6, 7-6 sull’argentino Maximo Gonzalez, n. 95 della classifica ATP.
Nel primo tie break, il sudamericano commette due doppi falli, che di fatto consegnano il primo parziale al giocatore scandinavo. Nel secondo set succede di tutto: sul 5-4 e servizio in favore di Ymer, Gonzalez mostra tutta la sua determinazione conquistando 5 punti di fila. I due games successivi fungono da prologo del secondo tie break: Gonzalez ad una passo dal terzo set, conduceva 6-3, si fa rimontare fino all 8-6 che lo estromette dalla manifestazione.
Gastao Elias numero 8 del tabellone si impone agilmente sul nostro Federico Gaio (wild card), per 6-1, 7-5. La giornata no per i colori azzurri si conclude con la vittoria di Guido Pella (n. 107 del ranking) su Andrea Arnaboldi per 6-2, 7-6.
Per quanto riguarda il tabellone del doppio: Guido Andreozzi/Guillermo Duran hanno la meglio su Carballes Baena/ Guilherme Clezar, risultato finale 6-1, 6-3, mentre la coppia rumena formata da Adrian Ungur/Costin Paval si sbarazza per 7-5, 7-6 dei taiwanesi Hsien-Yin Peng/Tsung-Hua Yang.