Bottino molto magro per gli italiani oggi scesi in campo nel Challenger di Roma Due Ponti. Nonostante il tifo, infatti, tutti e tre gli azzurri impegnati oggi lasciano il torneo già al secondo turno, uscendo comunque con onore contro avversari di tutto rispetto.
GAIO E ARNABOLDI IN TRE SET – Qualcosa da recriminare per Andrea Arnaboldi, che cede solo al tie-break del terzo set contro lo svedese Ymer, fratello del più famoso Elias, impegnato domani contro Volandri. Il tennista scandinavo ha fatto suo il primo set con il parziale di 6 giochi a 4, salvo rischiare seriamente di perdere dopo che nel secondo set l’italiano era riuscito a prendere il sopravvento. Nella lotteria del tie-break, però, è il 18enne a prevalere, dimostrando una grande freddezza nei momenti decisivi. Saluta la capitale anche Federico Gaio, alle prese con un osso duro come Bedene, che in più occasioni ha dimostrato di cosa sia capace anche nei tornei del circuito maggiore. La partita sembra volare via veloce, dopo il 6-0 in favore del britannico nel primo set. Imperiosa la reazione del tennista di casa, che dietro la spinta del pubblico riesce a conquistare il secondo set. Non riesce, comunque, in un’epica rimonta lasciando al più esperto in campo la possibilità di chiudere agilmente nel terzo parziale.
MALE MAGER, RIMONTA SATRAL – Sconfitta anche per Mager, contro l’ungherese Fucsovics. Partita che ha poco da raccontare vista la brevità dei set, appena un’ora l’intero incontro. Il tennista italiano, reduce dalla vittoria contro Gianluigi Quinzi nel primo turno, non è riuscito ad impensierire l’avversario odierno che ha chiuso in scioltezza. Chiude la giornata sui campi romani la bella vittoria in rimonta di Jan Satral ai danni dello spagnolo Ramirez, che dopo aver dominato nel primo set ha abbassato il ritmo e lasciato fatalmente l’iniziativa al suo avversario. In poco meno d due ore il ceco è riuscito a metterlo alle corde, prima di riuscire a staccare il pass per il turno successivo.
I risultati:
Jan Satral (CZE) d. (7)Ruben Ramirez Hidalgo (ESP) 36 63 62
(3)Aljaz Bedene (GBR) d. Federico Gaio (ITA) 60 46 62
(8)Marton Fucsovics (HUN) d. (Q)Gianluca Mager (ITA) 60 63
(Q)Mikael Ymer (SWE) d. Andrea Arnaboldi (ITA) 64 16 76(6)