Tanti italiani sono scesi oggi in campo nei primi turni dei tornei Challenger della settimana.
A Smirne (Turchia,€64,000, cemento) nessun problema per Matteo Viola (n.300) che si è sbarazzato con un netto 6-0 6-1 in 45 minuti della wild card di casa Agabigun (n.867). Affronterà il francese Robert.
Vittoria importante, soprattutto per il morale, quella di Luca Vanni (n.158, tds 5) arrivata in rimonta sulla wild card locale Yuksel (n.667) per 4-6 6-4 6-1 in 1h45′. Prossimo turn contro il qualificato austriaco Miedler.
Continua il buon periodo di Matteo Berrettini (n.127, tds 4) che ha battuto il francese Bonzi (n.193) con un doppio 6-4 in 1h11′, la prossima partita se la vedrà con l’idolo di casa Ilkel. Intanto continuerà a migliorare il best ranking con un salto di 4 posizioni (123). Destino diverso per il vincitore ad Istanbul, proprio contro l’azzurro, infatti il tunisino Jaziri (n.74, tds 1) è stato battuto in due set dall’egiziano Maamoun (n.236).
Nelle altre partite ha perso un set il kazako Bublik (n.96, tds 2) opposto al qualificato tedesco Kern (n.482), invece nonostante un break di vantaggio nel terzo ha perso il serbo Milojevic (n.152, tds 6) per mano del transalpino Doumbia (n.310). Facile affermazione del bosniaco Sektic (n.172, tds 8) sul lucky loser bielorusso Haliak (n.1081).
A Gwangju (Corea del Sud, $50,000 +H, cemento) subito fuori il lucky loser azzurro Lorenzo Frigerio (n.401) contro il canadese Diez (n.337) per 6-3 6-4 in 1h25′.
Avanza spedito invece Alessandro Bega (n.330) che ha demolito la wild card di casa Park (senza ranking) per 6-1 6-0 in 52 minuti, al prossimo turno sfiderà un altro sudcoreano: Lee (n.160, tds 4) che ha avuto la meglio del qualificato giapponese Kibi (n.504) recuperando un ritardo di 2-5 nel primo set.
Vittorie in due set per l’australiano Ebden (n.141, tds 3) che ha annullato un set point alla wild card locale Sin (n.1379), per l’idolo locale Kwon Soon (n.209, tds 8) opposto al giapponese Niki (n.358) e per il canadese Polansky (n.128, tds 2) contro il lucky loser giapponese Takeuchi (n.411).
A Sibiu (Romania, €43,000 +H, terra) esce Andrea Arnaboldi (n.218) per mano dello spagnolo Cervantes (n.216) per 7-6(2) 6-1 in 1h48′. Il canturino ha avuto un set point nel primo.
Molto bravo Stefano Napolitano (n.176) che ha eliminato il giapponese Daniel (n.119, tds 8) con il punteggio di 6-2 1-6 6-3 in 1h35′, molto bravo a recuperare uno svantaggio di 2-0 nel terzo. Prossimo turno contro il ceco Satral.
Avanza inaspettatamente anche Matteo Donati (qualificato, n.349) che ha fatto fuori lo spagnolo Robredo (n.150) per 6-1 6-4 in 1h02′, l’alessandrino ha recuperato un ritardo di 3-1 nel secondo set. Affronterà il tedesco Marterer (n.121, tds 5) che ha lasciato solo due game al lituano Grigelis (n.254).
Da segnalare la vittoria in due frazioni dello spagnolo Carballes Baena (n.104, tds 4) sul qualificato bulgaro Lazov (n.369) e la battuta d’arresto in rimonta del serbo Djere (n.97, tds 2) nei confronti del qualificato austriaco Hampel (n.403).
Nel torneo dei Colombus (USA, Ohio, cemento, $75,000) ieri sera c’è stato l’esordio vincente ma sofferto del francese Halys (n.126, tds 1) nei confronti del britannico Klein (n.235) che ha sciupato un match point nel secondo set. bene l’americano Kudla (n.173, tds 4) al cospetto del tedesco Koepfer (n.260). Eliminato il cileno Garin (n.206, tds 8) dall’alternate croato Pavic (n.425).
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Grande Napolitano e ottima prova di Donati che ogni tanto dimostra il suo valore sulla terra rossa