Al via questa settimana ben 5 eventi Challenger divisi in tre diversi continenti: in Europa si gioca a Glasgow e ad Ostrava, in Asia a Seoul, in America a Puerto Vallarta e Savannah. Tre tornei si giocano sul veloce, e due sulla terra battuta. Andiamo a descriverli brevemente, in ordine decrescente di montepremi.
SEOUL OPEN CHALLENGER- Torneo relativamente giovane, istituito nel 2014, e vinto da Thomas Fabbiano lo scorso anno, si gioca nella capitale della Corea del Sud su campi veloci all’aperto e ha un montepremi di 100.000 $. Tabellone prestigioso visto il montepremi e i 100 punti in palio per il vincitore: 3 delle prime 4 teste di serie sono infatti dei tennisti nella top 100: Vasek Pospisil, n. 82 del ranking, è la prima forza del torneo, seguito da Dudi Sela, n. 96, Jordan Thompson n. 98, e il cinese di Taipei Yen-Hsun Lu, n. 112 del mondo. Nessun italiano presente nel main draw.
GLASGOW TROPHY – Torneo istituito quest’anno, si gioca a Glasgow, in Scozia, su campi veloci indoor, con un montepremi di 85.000 $ e 90 punti in palio per il vincitore. Il tabellone vede Lukas Lacko, n. 105 del mondo, testa di serie n. 1. Seconda testa di serie per Nikola Milojevic, n. 203, terza per David Guez, n. 266, e quarta per il nostro Matteo Viola, n. 267 del ranking ATP. In Tabellone oltre a Viola ci saranno anche Alessandro Bega, Gianluca Mager, Riccardo Bellotti (che giocherà contro Viola il primo turno) e Luca Vanni.
PUERTO VALLARTA OPEN – Esordio anche per questo torneo, che si gioca in Messico, a Puerto Vallarta appunto, su campi veloci outdoor. Il montepremi è di 75.000 $ e i punti per il vincitore 90. Tabellone denso di giocatori centro- e sud-americani, come è logico che sia. Le prime quattro teste di serie sono, rispettivamente: Adrian Menendez-Maceiras, n. 151 del mondo, Victor Estrella-Burgos, ranking n. 168, Kevin King, n. 173 e Christopher Eubanks, n. 146. Nessun tennista azzurro in gara.
SAVANNAH CHALLENGER – A Savannah, città nello Stato della Georgia, si svolge dal 2009 il torneo Challenger su campi all’aperto in terra battuta verde. Montepremi di 75.000 $ e 80 punti al vincitore. Ovviamente, il tabellone (così come l’albo d’oro del torneo) conta una massiccia presenza di tennisti a stelle e strisce, e 5 delle 8 teste di serie sono dei top 150, quindi un buon livello di gioco. Numero 1 del seeding è Denis Kudla, n. 120 ATP, n. 2 Peter Polansky, n. 124, n.3 Donald Young, n. 130, e n. 4 Henri Laaksonen, n. 135. Nel main draw è presente un italiano, Andrea Arnaboldi, che giocherà il primo turno contro l’australiano Akira Santillan.
PROSPERITA OPEN, Ostrava – Nella Città della Repubblica Ceca si gioca, sin dal 2004, un evento Challenger su campi in terra rossa all’aperto. Il prize money è di 64.000 $ e al vincitore spettano 90 punti. La scorsa edizione del torneo fu vinta dal nostro Stefano Travaglia. Testa di serie n. 1 per il belga Ruben Bemelmans, n. 107 del mondo, e n. 2 per l’ucraino Sergiy Stakhovsky, n. 122. L’ungherese Attila Balasz, n. 163 del ranking ATP, sconfitto con fatica da Berrettini qualche giorno fa a Budapest, è la terza forza del seeding, mentre la testa di serie n. 4, il francese Gleb Sakharov, n. 187 del mondo, affronterà al primo turno Gianluigi Quinzi. Il giocatore veneto, che ieri ha vinto a Francavilla il primo Challenger in carriera, facendo un balzo in classifica di più di 80 posizioni, è in cerca, ad Ostrava, di altri punti preziosi per continuare la sua risalita nel ranking. Oltre alui, presenti nel tabellone principale per i colori italiani anche Lorenzo Giustino e Matteo Donati.