Settimana molto interessante a livello Challenger quella appena conclusa. Sicuramente la presenza di Kei Nishikori, numero 27 Atp ma già numero 4 nel 2015, ha spostato i riflettori sul circuito che lancia più o meno tutti i futuri campioni della racchetta.
CHALLENGER DI DALLAS (125k $)
Il weekend di Coppa Davis ha regalato grandi emozioni e successi anche per la nazionale italiana che, trascinata da Fabio Fognini, si è imposta proprio sui campi giapponesi di Morioka. Il grande assente è stato proprio il talentuoso nipponico che, per recuperare fiducia e tornare al successo dopo l’infortunio al polso, ha optato per un rientro più soft, rinunciando così agli Australian Open e alla Coppa Davis.
Nishikori si è così imposto a Dallas, Stati Uniti, superando in finale il padrone di casa Mackenzie McDonald con il punteggio di 6-1 6-4. Un successo che è arrivato grazie anche al match vinto ad inizio settimana, in rimonta, sul tedesco Bachinger, seguito poi da affermazioni più nette in due parziali. Nessun passo in avanti nel ranking Atp, ma comunque un’ottima settimana per Kei.
CHALLENGER DI BURNIE (75k $)
Come già anticipato qui, il francese Stephane Robert si è aggiudicato il torneo di Burnie, battendo in finale il giovane tedesco Altmaier in due comodi set; grazie al trionfo nella terra dei canguri, è risalito al numero 164 della classifica mondiale.
CHALLENGER DI QUIMPER (50k $ + H)
Conclude il trittico l’affermazione di Quentin Halys, che ha portato a casa il torneo di Quimper, sconfiggendo nell’atto finale il russo Vatutin per 63 76.
Vittoria frutto soprattutto della rimonta vincente in semifinale ai danni della tds n.1 del tabellone francese, il giovane e promettente greco Stefanos Tsitsipas. Lo stesso Tsitsipas aveva estromesso il nostro Stefano Napolitano.
Dal circuito Challenger è tutto per quanto riguarda le finali del weekend. Questa settimana vanno in scena i tornei di San Francisco, Launceston e Budapest. Andrea Arnaboldi è il tennista italiano di spicco nel main draw della kermesse ungherese. Bravo Andrea Pellegrino a raggiungerlo, qualificandosi grazie al successo al turno decisivo sul russo Vasilenko. Niente da fare per Alessandro Bega, stoppato dal tedesco Jahn ad un passo dal tabellone principale.
Buon tennis a tutti!
Gianluca Rossino