BUENOS AIRES- Tra i tanti match disputati oggi in Argentina, spicca la vittoria di Gianluigi Quinzi, che ha sconfitto 62 75 l’ostico Clezar, in un match durato oltre due ore. Negli altri incontri, non risultano particolari scalpi, ad eccezion di quello messo in atto da Ramirez Hidalgo ai danni di Andreozzi, tds 7, ampiamente compensato comunque dalle vittorie in due parziali delle prime due tds, Berlocq e Dutra Da Silva e dal brasiliano Joao Souza che ha sconfitto in poco più di un’ora e mezza Christian Lindell.
DRUMMONDVILLE- In Canada, nella giornata odierna, ottima prova dei giovani, i quali hanno fornito un’ottima prestazione, dando soprattutto una buona prova di maturità dal punto di vista tennistico. In particolare, stiamo parlando di De Minaur, Auger-Aliassime e Shapovalov: il primo ha superato senza alcun patema McDonald, il secondo ha vinto il derby contro il connazionale Polansky ed infine il terzo ha beneficiato del ritiro di Quentin Halys. Negli altri match, vittoria a sorpresa per Sakharov, che ha estromesso dal torneo Sandgren, mentre non ha deluso Bemelmans, vincitore in 2 parziali su Broady. Vittoria anche per Patrick-Smith, che ha sconfitto dopo una lotta durata quasi due ore il francese Lokoli.
IRVING- Negli USA, dove il livello dei partecipanti è più alto ed i match sono simili a quelli di un buon 250, hanno conquistato un posto nei quarti di finale nell’ordine Chardy, Kukushkin, Rublev e Brown. La cosa che lascia allibiti, però, come anticipato in precedenza, sono i nomi dei tennisti sconfitti, ovvero Basilashvili, Lu, Becker e Coric, i quali avrebbero potuto fare fortuna negli altri tornei in corso questa settimana.
SHENZEN- In Cina, ottima prova di Fabbiano e Vanni, i quali sono approdati ai quarti senza faticare più di tanto. Il tennista pugliese ha superato con un doppio 64 il croato Skugor in un match durato intorno all’ora e 20 e dunque non ha provocato un dispendio di energie piuttosto significativo per l’azzurro. L’aretino, invece, ha dominato la wild card Bai, vincendo con il punteggio di 61 62, ma impiegando lo stesso tempo del suo connazionale, nonostante una differenza notevole per quanto riguarda l’avversario. Negli altri match non c’è stata nessuna sorpresa poichè hanno passato il turno tutte le tds, in particolare Lee e Sugita, entrambi vincitori in tre parziali e futuri rispettivi avversari degli azzurri.
Challenger Buenos Aires- Primo turno
(1/W) C Berlocq d M Bourgue 60 64
(Q) M Zukas d J Londero 64 62
T Lamasine d (Q) D Dutra da Silva 26 61 76 (4)
(Q) G Olivieri d (W) A Collarini 62 64
(5) J Souza d (Q) C Lindell 63 46 63
N Jarry d M Gonzalez 76 (1) 62
R Ramirez Hidalgo d (7) G Andreozzi 62 67 (5) 62
C Garin d F Coria 63 67 (1) 63
(2) R Dutra Silva d E Gomez 62 64
Challenger Drummondville- Secondo turno
J Smith d L Lokoli 75 46 61
(4) R Bemelmans d (Q) L Broady 64 75
G Sakharov d (6) T Sandgren 63 75
D Shapovalov d (3) Q Halys 41 ritiro
A De Minaur d M McDonald 64 61
(W) F Auger-Aliassime d (2) P Polansky 63 64
Challenger Irving- Secondo turno
D Brown d (5) B Coric 46 64 64
M Kukushkin d (8) Y Lu 62 46 64
(Q) A Rublev d (W) B Becker 62 64
J Chardy d (4) N Basilashvili 62 61
Challenger Shenzen- Secondo turno
(1) E Donskoy d A Nedovyesov 62 64
(6) B Kavcic d (W) C Wang 61 62
(4) D Lee d (Q) H Hurkacz 63 26 76 (5)
(5) L Vanni d (W) Y Bai 61 62
(7) M Marterer d U Ignatik 46 64 76 (6)
Y Bhambri d N Milojevic 63 61
(8) T Fabbiano d (Q) F Skugor 64 64
(2) Y Sugita d J Satral