Sono partiti i 4 tornei Challenger della settimana.
A Gwangju (Corea del Sud, $50,000 +H, cemento) avanzano senza patemi il giapponese Ito (n.162, tds 5) sull’australiano Polmans (n.234) e l’egiziano Safwat (n.213, tds 9) su un altro australiano: Jasika (n.250). Eliminato a sorpresa il nipponico Moriya (n.261, tds 7) in due set dal neozelandese Statham (n.314).
A Sibiu (Romania, €43,000 +H, terra) Stefano Travaglia (n.129, tds 7) si aggiudica il derby azzurro su Lorenzo Giustino (n.198) con un netto 6-2 6-0 in 1h11′ in un match mai in discussione. Travaglia sfiderà il vincente tra A. Muller e Andreozzi. Il napoletano lo vedremo la prossima settimana nel Challenger di Roma due Ponti.
Ha avuto qualche difficoltà di troppo nel secondo set Marco Cecchinato (n.103, tds 3) che comunque ha sconfitto 6-1 7-5 in 1h01′ la wild card polacca Dembek (n.657), prossimo ostacolo la wild card di casa Ungur.
Vittoria inaspettata di Riccardo Bellotti (n.255) che ha avuto la meglio sullo slovacco Klizan (n.143) con il perentorio score di 6-3 6-1 in poco meno di un’ora, al prossimo turno se la vedrà con l’americano Fratangelo (n.118, tds 6) che l’ha spuntata al tie-break del terzo con tanto di match point annullato nei confronti del tedesco Jahn (n.221).
A Smirne (Turchia, €64,000, cemento) da segnalare l’eliminazione eccellente del bielorusso Ignatik (n.174, tds 7) per mano del francese Robert (n.276).