Vi dice niente la data 5 giugno 2005? Ebbene sì, sono già passati 15 anni dal primo trionfo Slam di Rafa Nadal avvenuto al Roland Garros, quello che sarebbe poi diventato il suo regno, la sua effettiva seconda casa. Sì, perchè contro ogni possibile previsione, quel ragazzino con i capelli lunghi, la canottiera e i pantaloni da pirata, di Roland Garros ne ha vinti altri 11. Ma il primo Roland Garros non si scorda mai e verrà ricordato da tutti i suoi tifosi e dagli amanti del tennis in generale come il primo atto della leggenda di Rafa, iniziata proprio in quel magico 2005. In quell’anno il giovane Nadal, dopo il quarto turno raggiunto agli Australian Open, era riuscito a raggiungere la finale di Miami durante la quale aveva dovuto subire la vendetta di Federer, che era stato battuto lì dallo spagnolo l’anno prima. Una volta arrivata la stagione sul rosso, però, la carriera di Nadal prende la svolta decisiva: Rafa arriva al Roland Garros dopo aver conquistato i Masters 1000 di Montecarlo e Roma (con l’indimenticabile finale durata più di 5 ore contro l’argentino Coria) e il torneo di Barcellona. Il primo Roland Garros di Rafa lo vede affrontare e battere nell’ordine Burgsmuller, Malisse, Gasquet, Grosjean e Ferrer per arrivare alla semifinale contro il numero uno del mondo Roger Federer. Per i due giocatori, che sembrano l’antitesi l’uno dell’altro, è il terzo incontro, uno dei primi della rivalità già passata alla storia, e come in tutti gli scontri successivi al Bois de Boulogne, Federer dovrà cedere allo spagnolo, questa volta in 4 set.
Rafa raggiunge così la prima finale Slam contro Mariano Puerta, che riuscirà a battere in 4 set molto tirati: il maiorchino vince il primo Roland Garros a soli 19 anni e due giorni e il resto è ormai storia. Rafa, infatti, è diventato poi a tutti gli effetti il Re della terra rossa ed è riuscito a portare a casa un totale di 12 Roland Garros, mancando la vittoria dello Slam parigino, da quello storico 5 giugno 2005, solamente nel 2009, nel 2015 e nel 2016. Una carriera inimmaginabile per il giovane Rafael del tempo, che, 15 anni dopo, nonostante lo scetticismo di molti che lo avevano dato per finito svariate volte, è ancora sull’Olimpo del tennis, in lotta per diventare il tennista con più slam della storia (al momento è a -1 da Federer) e ormai senza dubbio nella rosa dei migliori giocatori che lo sport del tennis abbia mai conosciuto.
Quello che Nadal è riuscito a compiere sui campi di terra rossa e a Parigi nello specifico è senza dubbio una delle più grandi imprese sportive mai portate a termine, di cui probabilmente ad oggi non possiamo nemmeno riuscire a pieno a capirne la portata. Come tutti ben sappiamo, però, Rafa non si è fermato alla terra rossa, è andato di gran lunga oltre, arrivando a conquistare un totale di 19 Slam e riuscendo a vincere dunque su ogni superficie. La cosa più incredibile di tutte, però, è senza dubbio quella che, quindici anni dopo, Rafa sia ancora qui, al top, a vincere e a farci emozionare. E detto tra noi…speriamo ci resti ancora per molto.