Contemporaneamente alla seconda settimana del Masters 1000 di Madrid si stanno svolgendo due tornei inediti del circuito Challenger, che hanno messo a disposizione del vincitore ben 175 punti. Di conseguenza, sono riusciti ad attirare l’interesse da parte di molti big, rendendo i tabelloni molto simili a quelli che si è soliti vedere negli ATP 250.
A Cagliari, la giornata dei quarti si è rivelata ricca di match intensi, tutti terminati al set decisivo. Giulio Zeppieri ha ceduto dopo due ore di gioco contro Ben Shelton, classe 2002 e numero 38 del ranking, che si è conquistato la semifinale con il punteggio di 6-4 4-6 7-5. Lo statunitense sta affrontando la prima trasferta europea su terra battuta, dopo l’exploit agli Australian Open in cui ha raggiunto i quarti di finale. L’avversario che lo separa dall’ultimo atto del torneo in terra sarda è Laslo Djere, esperto della superficie che ha battuto in rimonta l’australiano Kokkinakis (3-6 6-1 6-1).
L’altra semifinale avrà invece come protagonisti Daniel Galan e Ugo Humbert. Il colombiano ha trionfato contro il croato Borna Gojo, mentre il mancino francese ha disputato un match memorabile, eliminando il giapponese Taro Daniel (ha sprecato tre match point) dopo quattro ore e tredici minuti, per 6-7 7-6 6-4. Proprio Humbert un mese fa aveva perso un’altra sfida al cardiopalma, nella finale al Challenger di Pau contro il connazionale Van Assche, durata quasi quattro ore.
Nel torneo nella Provenza francese, il numero 17 al mondo Tommy Paul, il cui ultimo Challenger risaliva al 2019, sfiderà in una semifinale di alto livello David Goffin (nessun precedente tra i due). Il tennista più atteso è senza dubbio Andy Murray, che ha superato la promessa del tennis transalpino precedentemente citata, ossia il classe 2004 Van Assche. L’ex numero 1 al mondo è atteso da Harold Mayot, lucky loser e 241 del ranking, che però ha estromesso sia Bubik sia Nakashima nel corso della settimana.