È stata già una giornata ricca nel Principato la prima domenica di torneo del Masters 1000 di Montecarlo, tra qualificazioni che si concludono e primi turni del tabellone principale. Luca Nardi si è guadagnato un posto nel main draw superando in rimonta, con il punteggio di 3-6 6-4 6-4, Alexandre Muller, mentre non è riuscito a fare lo stesso Lorenzo Sonego, sconfitto, per 6-1 2-6 6-2, da Roberto Bautista Agut. È già al secondo turno del tabellone principale invece Lorenzo Musetti, che con un doppio 6-4 ha battuto la testa di serie numero 13, semifinalista nella scorsa edizione, Taylor Fritz. Dopo la sconfitta all’esordio contro Nuno Borges ad Estoril, il tennista toscano trova la sua prima vittoria in questa stagione su terra rossa, mischiando il gioco, con back e palle corte, allo statunitense, che dal canto suo non è in gran forma e in più non si trova perfettamente a suo agio su questa superficie. Ora Musetti attende il vincitore del derby francese tra Arthur Fils ed Adrian Mannarino.
Partita dura, quella di Nardi, in un’atmosfera accesa, per la presenza in campo di un italiano e di un francese, che ha causato una divisione del tifo sugli spalti. Ha vinto con la testa Luca, mentre i colpi invece andavano e tornavano. Ha vinto rimanendo positivo, e mantenendo la calma, dopo che il suo avversario gli aveva recuperato un break di svantaggio, sia nel secondo che nel terzo set (nel quale aveva addirittura avuto una chance per il 4-0). Entrambi i parziali il pesarese li ha poi chiusi nel game del 5-4, sul servizio di Muller, con il merito di essere rimasto in vantaggio e aver fatto quindi sentire la tensione al francese. Una volta entrato nel tabellone principale, non è però stato fortunato nel sorteggio Nardi, che sfiderà Felix Auger-Aliassime e poi, eventualmente, Carlos Alcaraz. È andata male invece a Sonego, arrivato a Montecarlo di corsa, dopo essere stato eliminato a Marrakech nella giornata di venerdì. Il torinese aveva prima superato, sabato, David Goffin, ma è poi stato fermato da un’altro giocatore esperto come Bautista Agut.