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Aegon Open Nottingham: la finale è Istomin-Querrey

TENNIS – Domani a partire dalle 15.00 (ora italiana), Denis Istomin e Sam Querrey si contenderanno il trofeo del Torneo di Nottingham (ATP 250): i due hanno rispettivamente eliminato Marcos Baghdatis e Alexander Dolgopolov. La prima semifinale in programma ha coinvolto il cipriota n. 59 del mondo e l’uzbeko attualmente numero 92. Nel terzo gioco del primo parziale, Baghdatis riesce a strappare il servizio all’avversario, ma nel game successivo, dopo aver salvato una palla del contro-break, accusa un problema al polpaccio. Vano l’intervento del fisioterapista, che nei tre minuti concessi dal regolamento cerca di curare la noia muscolare. Dopo appena 30′ di gioco il tennista di Limassol è così costretto ad abbandonare il campo e le residue speranze di ottenere il quinto titolo in carriera, spalancando le porte della finale al figlio di Klaudiya Istomina. A fine partita l’uzbeko dichiara:” Non c’è molto da dire, non è bello raggiungere la finale in questa maniera. Non ho mai vinto un titolo in carriera, se dovessi farcela sarebbe splendido”.
Diametralmente opposti contenuto e durata dell’altro incontro in programma: la tds N.12 Sam Querrey tds 12 sconfigge in rimonta Alexander Dolgopolov con lo score di 4-6, 6-3, 7-5. Il tennista a stelle e strisce impiega un po’ di tempo ad entrare in partita, infatti alla seconda occasione (concessa al quinto gioco) perde il servizio, sbagliando un comodo dritto. L’unico break di vantaggio per l’ucraino permette allo stesso di chiudere il primo parziale 6-4. Nel secondo set l’incontro si infiamma in occasione del terzo game, quando il ragazzo di Kiev avrebbe l’occasione di portarsi sul 3-0, ma Querrey grazie ad un provvidenziale ace esterno riesce a salvarsi. Nel quarto gioco, sul 2-1 e servizio Dolgopolov, alla quarta palla del controbreak Querrey punisce l’avversario con uno splendido cross di dritto in contropiede. Come spesso capita nel tennis, alcuni punti si rivelano più decisivi di altri, cambiando l’inerzia della partita: l’allungo vincente dell’americano giunge in occasione del sesto gioco, con un dritto incrociato di Dolgopolov che termina a rete e gli permette di portarsi a casa il secondo parziale per 6-3. Nel set conclusivo la percentuale di prime di Querrey aumenta vertiginosamente (15/16 al sesto) e la tenuta mentale di Dolgopolov mostra segni di cedimento, ricevendo infatti anche un warning dopo aver lanciato la racchetta per terra. All’undicesimo gioco, sul 5 pari e servizio per l’ucraino, Querrey viene aiutato dal nastro e riesce a costruirsi due palle break: basta la prima per regalargli l’allungo definitivo che vale “il game, set and match”. Tutta la gioia del ragazzo allenato da Henner Nehles si palesa nelle dichiarazioni post-partita, dove afferma:” Mi sento alla grande, il match è stato bellissimo. Sono emozionato per domani. Ad un certo punto mi sono detto, lancia la palla in alto e spingi al massimo. Adoro il cemento ma mi piace tantissimo anche l’erba.”

Giuseppe China

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