Alcaraz brilla a Barcellona, anche Rune e Khachanov in semifinale

Alcaraz, re di Barcellona: 13 successi consecutivi e una semifinale da urlo

Sotto il sole del Real Club de Tenis Barcelona-1899, Carlos Alcaraz continua a riscrivere la sua storia con una nuova vittoria, l’ottava consecutiva sulla terra battuta in questa stagione. Lo spagnolo ha superato con solidità Alex de Minaur con il punteggio di 7-5, 6-3, conquistando l’accesso alla semifinale per la terza volta in carriera nel torneo che ha già vinto nel 2022 e 2023.

Il match è stato deciso nel primo set, ricco di ribaltamenti: Alcaraz è stato sotto due volte di un break, ma ha sempre reagito con lucidità, fino a chiudere il parziale al secondo set-point nel dodicesimo gioco. Nel secondo, un solo break è bastato per chiudere i conti grazie a un diritto lungolinea vincente che ha costretto l’australiano all’errore.

Il 21enne di El Palmar ha mostrato qualche sbavatura in termini di errori gratuiti (36 contro 16 vincenti), ma ha compensato con una straordinaria tenuta mentale e atletica. In semifinale sfiderà Arthur Fils, una delle rivelazioni di questa prima parte di stagione. Il francese ha beneficiato del ritiro anticipato di Stefanos Tsitsipas, costretto ad abbandonare il campo dopo appena due game a causa di un problema fisico.

Rune e Khachanov completano il quartetto delle semifinali catalane

Nella parte bassa del tabellone, è Holger Rune a imporsi con autorità contro Casper Ruud, infliggendo al norvegese un pesante 6-4, 6-2. Una vittoria che non solo lancia il danese in semifinale per la seconda volta in stagione (dopo Indian Wells), ma che potrebbe anche riportarlo in top 10, ostacolando il sogno di Lorenzo Musetti di entrarvi per la prima volta.

Rune, autore di 15 vincenti e 20 errori non forzati, ha saputo gestire meglio i momenti chiave della partita, salvando tre delle quattro palle break concesse e convertendone quattro su sette. Di fronte, sabato, troverà un ritrovato Karen Khachanov, che ha superato Alejandro Davidovich Fokina 6-4, 7-5 in un match lottato e deciso da una straordinaria rimonta nel secondo set. Sotto 2-5, il russo ha infilato cinque giochi consecutivi, annullando anche un set point, per approdare alla sua prima semifinale su terra dal 2022.