Carlos Alcaraz non sarà al via del Masters 1000 di Madrid 2025. La giovane stella del tennis spagnolo ha dovuto arrendersi a un infortunio all’adduttore della gamba destra, contratto durante la finale del torneo di Barcellona. Dopo qualche giorno di incertezza, la risonanza magnetica ha confermato la diagnosi: uno strappo muscolare che richiede riposo assoluto, escludendolo dal torneo più importante della stagione sulla terra battuta spagnola.
Fino a pochi giorni fa, lo scenario appariva diverso. Il murciano si era detto fiducioso sulle proprie condizioni e desideroso di scendere in campo davanti al pubblico di casa, che lo ha già visto trionfare due volte nella Caja Mágica. Anche in alcune apparizioni pubbliche aveva rassicurato i tifosi, definendo il fastidio “gestibile”. Ma le immagini non hanno lasciato spazio all’ottimismo: la lesione è reale e, pur essendo lieve, impone cautela.
La priorità, adesso, è non compromettere il proseguimento della stagione. Alcaraz e il suo team hanno fissato come obiettivo primario il Roland Garros, in programma tra poco più di un mese, e stanno valutando con attenzione la partecipazione agli Internazionali d’Italia. Tutto dipenderà dal recupero completo dell’adduttore. Giocare a Roma avrebbe senso solo in assenza totale di rischi.
Nel 2024 una gestione analoga del problema all’avambraccio si era rivelata vincente: Alcaraz vinse il Roland Garros disputando appena quattro match sul rosso prima di Parigi. Il messaggio è chiaro: meglio perdere punti oggi che compromettere i Grandi Slam.
L’assenza a Madrid non solo priva il torneo di una delle sue stelle più attese, ma ha anche importanti conseguenze sulla classifica mondiale. Carlos Alcaraz, uscito ai quarti di finale lo scorso anno, perde 200 punti preziosi. Un vuoto che si traduce in un vantaggio netto per Jannik Sinner.
Il tennista italiano, attuale numero uno del mondo, è dunque sicuro della propria leadership nel ranking ATP per almeno un anno. Anche un eventuale trionfo di Alexander Zverev a Roma non basterà per scalzarlo dalla vetta, dato che il tedesco è campione in carica a Roma e potrà solo confermare i punti acquisiti nel 2024.
Dal 10 giugno 2024, giorno in cui Sinner ha toccato per la prima volta la vetta del tennis mondiale, la leadership azzurra continuerà almeno fino al 9 giugno 2025, il giorno dopo la finale del Roland Garros. Un traguardo storico, simbolo della costanza e della crescita del tennista altoatesino.
Nel frattempo, Alcaraz incassa l’affetto dei tifosi e il rispetto dei colleghi. Anche Rafael Nadal ha preso posizione pubblicamente sullo scenario che ha favorito Sinner, dichiarando: “Jannik è innocente, ha accettato la sanzione e il caso è chiuso”, a proposito di alcune polemiche legate alla classifica.
L’attenzione ora si sposta sull’evoluzione delle condizioni fisiche del murciano. I prossimi giorni saranno cruciali per capire se potrà essere al via al Foro Italico. Ma una cosa è certa: il talento spagnolo e la giovane leggenda italiana si stanno contendendo il trono del tennis mondiale, e ogni appuntamento sulla terra rossa diventa sempre più decisivo.
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