La seconda giornata del girone intitolato a Ilie Nastase non lascia verdetti per queste ATP Finals 2024, ma ci dice che un giocatore è molto vicino alla qualificazione in semifinale. Si tratta di Alexander Zverev, vincitore del match con Casper Ruud con il punteggio di 7-6 6-3, che ottiene così la seconda vittoria nel girone e raggiunge la quasi certezza del passaggio del turno. I risultati di ieri regalano anche una buona notizia al torneo, ovvero che Carlos Alcaraz non solo ha scongiurato l’ipotesi del ritiro, dopo i problemi dati dall’influenza, ma è anche pronto a giocarsi le sue chance in queste Finals. Con il successo per 6-3 7-6 su Andrey Rublev, infatti, lo spagnolo torna in corsa. Venerdi dovrà battere Zverev e sperare in una vittoria del russo su Ruud, per ottenere la qualificazione alle semifinali.
Sicuramente rispetto a lunedì, cioè alla partita contro Ruud, e a martedì, quando era stato costretto ad interrompere anzitempo l’allenamento, Alcaraz sta meglio, e l’influenza è diminuita, ma un paio di aspetti significativi emergono anche dalle sue dichiarazioni al termine della partita con Rublev. Ha ammesso di essere stato troppo concentrato, durante il primo match, sul suo malanno, mentre ieri la sua testa era esclusivamente sul campo, ed ha anche sottolineato l’importanza che ha per lui divertirsi, e al tempo stesso far divertire il pubblico. Ieri era tranquillo, focalizzato su ciò che doveva fare, e di conseguenza gli spettatori dell’Inalpi Arena hanno ricevuto lo spettacolo che Alcaraz sa offrire quando tutto nel suo tennis funziona. La maggior tranquillità si è vista anche nel tiebreak del secondo set, vinto per 10 punti a 8 annullando due set point. Rublev ha giocato nel complesso una buona partita, ma la differenza di braccio, e nelle soluzioni a disposizione, è chiara.
Non commette passi falsi, e non vuol lasciare nulla al caso, Zverev. Un po’ come, nel Gruppo John Newcombe, sta facendo Jannik Sinner. E l’obiettivo del tedesco è anche questo, evitare in un’eventuale semifinale l’altoatesino, nel caso quest’ultimo si qualificasse come primo nel suo girone. Come nel match vinto contro Alcaraz, Ruud mette di nuovo in campo una delle sue migliori versioni del 2024, e gioca alla pari in una superficie molto più gradita al suo avversario. Serve di nuovo molto bene, gioca con coraggio, ma nel tiebreak del primo set Zverev rasenta la perfezione, e un brutto turno di battuta, sul 3-4 del secondo parziale, con tre errori di dritto, costerà a Ruud la partita.