Il ritorno a casa dopo Montecarlo
Carlos Alcaraz รจ tornato a Barcellona con il sorriso sulle labbra e il titolo fresco di Montecarlo nello zaino. Dopo aver saltato il torneo lo scorso anno, il due volte campione del Trofeo Conde de Godรณ รจ apparso motivato e pronto a inseguire un clamoroso tris. โMi ricordo quanto mi dispiacque dovermi ritirare nel 2024. Ora invece sono qui, pronto, con un titolo appena vinto. ร un privilegio essere tornatoโ, ha detto nella conferenza stampa di apertura, accolta da giornalisti e tifosi con grande entusiasmo.
Barcellona non รจ solo un torneo per Alcaraz, ma un luogo carico di emozioni: โQui ho tanti amici, ho giocato nelle categorie under 12, under 14, under 16. Ho ricordi bellissimi e rivedere le persone che lavorano qui รจ specialeโ. Questo legame profondo con il club e la cittร sembra alimentare ulteriormente la sua determinazione.
Fiducia ritrovata, oltre il risultato
Reduce dalla vittoria nel Principato, Alcaraz ha mostrato una consapevolezza nuova. Sa che i riflettori sono puntati su di lui e che le aspettative sono altissime: โEvidentemente ci si aspetta che vinca sempre in due set, che non perda maiโฆ ma รจ facile parlare da fuori. Anche per me alcuni risultati non sono stati quelli attesi, ma ora do valore a ciรฒ che รจ davvero importanteโ.
Nel corso delle sue risposte, il ventunenne spagnolo ha sottolineato piรน volte quanto le recenti difficoltร lo abbiano aiutato a maturare. โCi sono sconfitte che per molti sembrano poco rilevanti, ma per me ogni sconfitta รจ apprendimento. A Montecarlo non ho giocato il mio miglior tennis, ma ho gestito bene le difficoltร . Questo mi ha dato fiduciaโ.
Il torneo monegasco, in effetti, รจ stato una vera maratona mentale: diverse le rimonte e un cammino sempre in crescendo, culminato con un titolo che nemmeno lui si aspettava. โVincere Montecarlo non era nei miei piani. Volevo solo prendere ritmo sulla terra, e invece ho vinto. Questo cambia tuttoโ.
Un approccio senza pressioni
Nonostante il trionfo, Alcaraz rifiuta lโetichetta di favorito assoluto per la stagione sulla terra. Il suo approccio รจ chiaro: meno aspettative, piรน piacere nel gioco. โOgni torneo puรฒ vincerlo uno dei tanti. Non mi voglio caricare di pressioni. Voglio solo andare in campo e uscire contento di quello che ho fattoโ.
Sottolinea anche la difficoltร dellโadattamento alla nuova superficie: โI primi tornei sulla terra sono sempre complicati. A Montecarlo allโinizio ho fatto fatica, ma sono cresciuto di partita in partita. Anche qui, a Barcellona, devo prendere confidenza con le condizioniโ. Per questo, ha scelto un allenamento leggero il giorno dellโarrivo: il suo obiettivo รจ ritrovare subito il feeling con la terra catalana.
ยกQuรฉ videazo! Alcaraz festejando con los ball kids de #MonteCarlo. โค๏ธโ๐ฉน๐คฉ
๐ฅ: @ROLEXMCMASTERS pic.twitter.com/VEroHcQ5Gb
โ ESPN Tenis (@ESPNtenis) April 13, 2025
Una generazione che avanza
Alcaraz non รจ solo nellโarena dei giovani leoni del tennis mondiale. Parlando dei suoi coetanei e rivali, si lascia andare anche a qualche apprezzamento. โFonseca ha un carisma unico per la sua etร . ร incredibile da vedere in campo. Anche Fils mi ha sorpreso molto: non avevo mai giocato contro di lui prima di Montecarlo, e il suo livello รจ impressionanteโ.
Nessuna rivalitร accesa, ma piuttosto una visione collettiva del movimento: โIl tennis sta vivendo un grande momento. Ci sono tanti giovani capaci di vincere tornei importanti. Questo รจ bellissimo per il nostro sportโ.
Curioso, infine, il botta e risposta a distanza con Stefanos Tsitsipas, che poco prima aveva dichiarato di essere in grado di esprimere un โtennis di livello Alcarazโ. La risposta di Carlos, con un sorriso ironico, รจ stata secca: โParlare รจ facileโฆโ.
Il futuro prossimo
Sebbene non si senta ancora al suo massimo livello, Alcaraz sa di essere sulla strada giusta. โQuestโanno ho giร giocato partite migliori rispetto a quelle di Montecarlo, ma mentalmente sto crescendo. Sto cercando di ritrovare il ritmo giustoโ. La voglia di migliorare, la serenitร ritrovata e la determinazione nel non voler deludere se stesso prima che gli altri, fanno di lui un punto fermo nella stagione sulla terra rossa.
In un panorama in continua evoluzione, Carlos Alcaraz sembra aver trovato la formula perfetta per convivere con le pressioni del successo: equilibrio, consapevolezza e passione. E, come dice lui stesso, โse vinco, vinco. Se perdo, perdo. Ma voglio sempre uscire dal campo felice di come ho giocatoโ.