Alexander Zverev si sente condizionato dai fatti fuori dal campo

Alexander Zverev è finito da un paio di anni al centro della cronaca per le accuse di violenza domestica mosse dall’ex fidanzata, la tennista russa Olga Sharypova.

Alexander Zverev è finito da un paio di anni al centro della cronaca per le accuse di violenza domestica mosse dall’ex fidanzata, la tennista russa Olga Sharypova. Stando ai fatti Sharypova avrebbe rischiato la vita due anni fa, quando Zverev avrebbe tentato di soffocarla con un cuscino in faccia in albergo a New York. In quell’occasione Sharypova riuscì a salvarsi scappando dalla stanza d’albergo del Lotte New York Palace, uscendo poi sconvolta a piedi nudi in strada.

In un altro episodio di violenza descritto da Sharypova, Zverev l’avrebbe aggredita direttamente con dei pugni in faccia a settembre in occasione della Laver Cup di Ginevra. In seguito a ciò la ragazza avrebbe provato addirittura a suicidarsi chiusa in bagno per iniettarsi dell’insulina, che sarebbe risultata letale. Agli atti risultano altri abusi fisici ed emotivi che Zverev ha sempre smentito categoricamente. Il numero 4 del mondo, dopo aver vinto ha inoltre ribadito di non voler più commentare la vicenda e, dopo l’intervista rilasciata da Sharypova pubblicata sulla rivista statunitense Slate circa una settimana fa, il fresco vincitore della medaglia d’oro olimpica ha adito alle vie legali nei confronti di Slate e del giornalista che ha scritto l’articolo, Ben Rothenberg.

Zverev, dopo aver vinto la partita d’esordio degli Us Open contro Sam Querrey, in conferenza stampa è intervenuto sul tema confermando la sua totale innocenza e la non veridicità delle parole della Sharypova senza voler più aggiungere niente alle cose già espresse precedentemente sull’argomento e alle sentenze già emesse in Germania, che lo dichiarerebbero estraneo ai fatti e afferma: “Ho già detto tutto. Non voglio aggiungere altro, credo che le mie dichiarazioni siano state molte chiare, così come chiara è la sentenza di primo grado ottenuta in Germania. Sulla vicenda, ho coinvolto i miei avvocati tedeschi e statunitensi. Hanno già ottenuto un’ingiunzione preliminare contro la fonte e l’autore che ha pubblicato le false accuse. Il tribunale ha trovato fondate le nostre argomentazioni e stabilito che le accuse sono diffamatorie e false. Gli avvocati hanno perciò iniziato ulteriori azioni nei confronti della fonte e dell’autore perché non lascerò che questo influisca su di me“.

Il 24 enne di Amburgo rivela di avere dei problemi a mantenere la concentrazione giusta per giocare von tutto ciò che è successo e si è detto e aggiunge un’ulteriore riflessione: “Nego assolutamente e in modo categorico di aver maltrattato Olga. Inoltre, do il mio pieno appoggio alla creazione di una politica sulle violenze domestiche da parte dell’ATP. Non affronterò ulteriormente questo argomento perché ho avuto a che fare con questo problema per molto tempo, mette alla prova la salute mentale delle parti interessate agli eventi, non è certo salutare nemmeno per me. Sono molto contento di come sono andate le cose negli ultimi giorni e nelle settimane precedenti. Penso che molte persone cerchino di distorcere ciò che ho detto e cerchino di distorcere le mie parole su quei fatti, ma penso di essere stato molto, molto chiaro. Questo è tutto” ha concluso così Alexander Zverev.

Nicola Devoto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...